
Giornata senza ori per gli azzurri ai Giochi del Mediterraneo ma sono arrivati cinque argenti da Karate, Badminton, tennis tavolo, lotta greco-romana e ginnastica artistica maschile, e due bronzi, ancora nel badminton e nella lotta greco-romana.
Dal badminton azzurro arrivano due importanti e storiche medaglie. L’argento di Katharina Fink e Yasmine Hamza nel doppio femminile: in finale le azzurre sono state sconfitte 2-0 (21-15 21-18) dalle turche Bengisu Ercetin e Nazlican Inci.
“È una medaglia storica e ci riteniamo molto fortunate – ha dichiarato Hamza – Sono onorata di rappresentare il mio paese e portare a casa questo argento. Ci sentiamo molto fortunate e contente”, ha aggiunto Fink.
Medaglia di bronzo per il doppio maschile Fabio Caponio e Giovanni Toti, fermati in semifinale al termine di un match combattuto (17-21 21-15 21-19) dagli spagnoli Luis Enrique Penalver e Pablo Abian.
Mirco Minguzzi ha vinto la medaglia d’argento nella lotta greco-romana 87 kg. L’azzurro è stato battuto in finale per loro dall’algerino Bachir Sid Azara 5-0. Mentre Ruben Marvice ha vinto la medaglia di bronzo nella lotta greco-romana 60 kg maschili superando il siriano Ahmad Alnakdali per 10-8 che protesta nel finale ha abbandonato la sfida.
Niente bronzo invece per Ignazio Sanfilippo nella categoria 67 kg di lotta greco-romana. L’azzurro è stato battuto nella finalina dal francese Gagik Snjoyan per 4-1. Non c’è l’ha fatta neanche Ciro Russo sconfitto 3-1 dal croato Kamenjasevic.
Non è ancora il momento del primo oro per l’Italia del karate ai Giochi del Mediterraneo di Orano2022: nella finale kumite -68 kg, Silvia Semeraro viene sconfitta 2-0 dall’egiziana Feryal Abdelaziz. Per la Semeraro sfuma la possibilità di conquistare il secondo oro mediterraneo dopo quello vinto a Tarragona nel 2018. Prima della finale, l’atleta pugliese si era imposta contro la slovena Smilijan 4-0per poi superare la turca Eda Eltemur in semifinale.