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Buffon verso la panchina: Inzaghi freme, il PISA lo chiama | L’occasione della svolta arrivata

Gianluigi Buffon - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Gianluigi Buffon – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

I nerazzurri inseguono la Serie A che manca dal 1991, ma per mister Pippo Inzaghi spunta un imprevisto: ecco la svolta in panchina.

Una carriera da leggenda, alla quale sono mancate solo due ciliegine, benché importanti. La vittoria degli Europei con la nazionale, parzialmente attutita dal trionfo ai Mondiali 2006, e quella della Champions League, rimasto un trofeo stregato pur avendo disputato tre finali.

Questa è stata la parabola calcistica di Gianluigi Buffon, primatista assoluto di presenze in nazionale, ben 176, nonché di scudetti vinti (10) e pure di Coppe Italia (6). Del resto che il ragazzo fosse nato per stare tra i pali lo si era capito fin da giovanissimo, dal debutto a 17 anni con la maglia del Parma.

Anzi, che la sua vita nello sport sarebbe stata trionfale lo si era capito fin… dalla culla, facendo Super Gigi parte di una famiglia di sportivi. Dalla madre Maria Stella, ex nazionale di getto del peso, allo zio materno Dante, ex giocatore di basket in Serie A, fino alle sorelle pallavoliste Guendalina e Veronica. Senza dimenticare il prozio Lorenzo, storico portiere del Milan negli anni ’50.

Certo, Gigi ha fatto meglio di tutti, o quasi, dal momento che lo stesso Lorenzo riuscì a vincere per due volte la Coppa Latina, progenitrice dell’attuale Champions League. Ora una nuova sfida si affaccia all’orizzonte ed è quella della panchina. Del resto già altri campioni del passato del calcio italiano, da Baggio a Rivera, sono stati “folgorati” diversi anni dopo il ritiro dall’idea di tentare la carriera da allenatore.

Pisa, Inzaghi sulla graticola: in panchina spunta Buffon

Ebbene, il cognome Buffon è spuntato per la prima volta sulla panchina di una squadra di Serie B. Si tratta del Pisa, dove pure Filippo Inzaghi sta facendo ottime cose, provando a riportare in Serie A i nerazzurri dopo 34 anni di assenza. E pensare che Inzaghi e Buffon sono amici di vecchia data nonché ex compagni di squadra, nel Parma prima e in nazionale poi.

Il Buffon al quale ci riferiamo non è comunque Gigi, bensì il figlio primogenito Louis Thomas, giovane in forza alla Primavera del Pisa convocato per la prima volta da Inzaghi con la prima squadra per la trasferta del 16 febbraio a Cesena, valevole per la 26a giornata del campionato di Serie B e terminata con il risultato di 1-1.

Louis Thomas Buffon si scalda durante Cesena-Pisa - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Louis Thomas Buffon si scalda durante Cesena-Pisa – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Da portiere ad attaccante: la famiglia Buffon non smette di stupire il mondo del calcio

Complice l’emergenza-infortuni Super Pippo ha dato fiducia al figlio d’arte, classe 2007, che ha tuttavia “infranto” la tradizione famigliare, non avendo scelto il ruolo di portiere per provare a sfondare nel mondo del calcio. Louis Thomas è infatti un talentuoso attaccante esterno, la cui prima volta su una panchina di Serie B ha inevitabilmente attirato curiosità.

Le dinamiche della partita non hanno poi permesso al ragazzo di debuttare, ma Inzaghi lo continuerà a tenere d’occhio e chissà che il prossimo anno, in caso di promozione in A dei nerazzurri, Buffon jr non riesca anche ad affacciarsi in prima squadra. E che papà non gli dia qualche dritta su come far male ai propri ex colleghi…