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Ufficiale, hanno silurato Lotito: fatto fuori dopo 16 anni | Zero incarichi: nessun potere da febbraio per lui

Claudio Lotito - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Claudio Lotito – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

La Lazio vola in tutte le competizioni e sogna il ritorno in Champions, ma a Formello spunta una nube: svolta epocale per il Presidente.

Più la butti giù, più si tira su. La nuova Lazio sembra davvero indistruttibile, in particolare dal punto di vista psicologico. Il rinnovato gruppo affidato in estate a Marco Baroni si sta affermando tra le rivelazioni della stagione, tanto in Serie A, quanto in Europa, nonostante un percorso fin qui non privo di battute a vuoto.

Sono infatti già sette le sconfitte subite in campionato, conto aggiornato al ko interno contro la Fiorentina, alla quale aggiungere quella ininfluente in Europa League sul campo del Braga nell’ultima giornata di una League Phase che ha visto Zaccagni e compagni chiudere al primo posto, precedendo formazioni di livello assoluto come, tra le altre, Manchester United e Tottenham.

Proprio la sconfitta contro la Viola, bis di quella subita all’andata, arrivata a chiudere il gennaio nero aperto dal ko nel derby e dal sofferto pareggio contro il Como, sarebbe potuta essere una mazzata sul piano psicologico per una rosa giovane e priva di alcuni punti di riferimento carismatici persi in estate, da Felipe Anderson a Ciro Immobile.

Invece, come sempre accaduto in stagione, la squadra ha trovato gli anticorpi per reagire, imponendosi a Cagliari e mandando un segnale importante alle dirette concorrenti per un posto nella prossima Champions League. Non era questo l’obiettivo a inizio stagione, ma l’appetito vien mangiando. Ad allenatore e giocatori, ma anche al presidente Claudio Lotito.

Lotito, un mercato per dimenticare: arriva lo smacco più grande

A confermare le ambizioni societarie è stato un mercato di gennaio inaspettatamente vivace e soprattutto dispendioso, che ha visto l’inserimento nel gruppo, oltre che del giovane attaccante Ibrahimovic, ex Frosinone, in prestito dal Bayern Monaco, anche del capitano dell’Under 21 Oliver Provstgaard e di Reda Belahyane, gioiellino prelevato dal Verona, ben conosciuto da Marco Baroni.

Il centrocampista franco-marocchino era sul taccuino di diversi top club italiani ed europei, ma è finito a Formello. Un colpo inatteso firmato da Lotito e dal ds Fabiani, che sarà servito al Presidentissimo biancoceleste anche per dimenticare una brutta notizia nell’aria da alcune settimane, ma diventata ufficiale proprio poche ore dopo la fine del mercato invernale.

Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Claudio Lotito, lo storico record da presidente e la svolta dopo 16 anni

Per la prima volta dopo 16 anni, infatti, Lotito non avrà più incarichi federali. I tre nuovi consiglieri1in quota Serie A eletti a margine della conferma di Gabriele Gravina alla guida della Figc sono infatti Francesco Calvo della Juventus, il vice presidente dell’Udinese Stefano Campoccia e il presidente dell’Inter Beppe Marotta. Lotito, eletto per la prima volta nel Consiglio nel 2009, si era comunque già fatto da parte al momento della presentazione delle candidature.

Un chiaro segnale di protesta nei confronti dell’attuale governance del calcio italiano, che da un lato farà preoccupare i tifosi della Lazio per quanto riguarda il futuro peso politico del club, dall’altra consentirà a Lotito di avere più tempo da dedicare all’attività di senatore oltre che alla società biancoceleste. Il tutto pochi giorni dopo aver raggiunto un traguardo storico, coinciso proprio con la trasferta di Cagliari, quello delle 1000 partite da presidente di una squadra, che sotto la sua gestione ha vinto tre Coppe Italia e altrettante Supercoppe Italiane, raggiunto un secondo e un terzo posto in Serie A e partecipato per due volte alla fase finale della Champions League.