Sinner, addio al tennis: ufficiale, ha fondato una sua azienda, il suo futuro sarà questo
Dopo il trionfo bis agli Australian Open il numero 1 del mondo si è concesso una brevissima pausa dal tennis per pensare al futuro.
I riflettori si sono momentaneamente spenti su Jannik Sinner dopo il trionfo agli Australian Open e la cosa certo non dispiace al campione altoatesino, che ha già ampiamente dimostrato come il talento con una racchetta tra le mani di cui è in possesso sia direttamente proporzionale al culto della propria privacy.
Difficile dire con certezza quale delle due “missioni” sia più semplice. Continuare a vincere tornei a ripetizione, quasi sempre dominando gli avversari e mietendo record su record, oppure riuscire a proteggere la propria vita privata da sguardi indiscreti o semplicemente dalla curiosità più o meno legittima dei suoi fans?
Coloro che trepidano con Jannik ogni qualvolta scende in campo e che sacrificano ore di sonno per assistere dalla tv alle sue imprese in ogni angolo del mondo vorrebbero “solo” avere un contatto più diretto con la quotidianità del numero 1 del tennis mondiale, che invece concede poco o nulla del proprio piccolo mondo antico che lo circonda fuori dal campo.
La decisione di non presenziare alla cerimonia del Quirinale, che ha visto i protagonisti del tennis italiano venire ricevuti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha causato molte critiche a Sinner, che tuttavia come sempre ha deciso di tirare avanti per la propria strada. L’obiettivo è prepararsi al meglio ai prossimi impegni e nella fattispecie al torneo di Dubai, in programma dal 17 al 22 febbraio.
Sponsor, marketing e non solo: Jannik Sinner mette un punto, c’è la svolta
Ripartire dopo aver vinto gli Australian Open è storicamente non facile, figurarsi dopo averlo fatto per due anni di fila. Così il post Melbourne per Jannik è stato all’insegna di un breve riposo per poi riprendere gli allenamenti, senza però dimenticare gli affari. Dietro al Sinner campione si è infatti creato un vero e proprio “impero” e per questo l’altoatesino ha avuto una brillante idea volta al fine di… fare ordine.
Uno sportivo di oggi, in particolare se in grado di ottenere risultati di questo tipo e quindi di attirare contratti di sponsorizzazione, deve infatti anche ricavare dentro di sé un lato da imprenditore. È ciò che Sinner ha fatto fondando a Montecarlo la “Wooly Lemon”, una srl attraverso la quale il vincitore degli ultimi due Slam consecutivi potrà gestire le proprie questioni legate a immagine e pubblicità.
Sinner e la nuova vita da imprenditore: ecco cosa farà l’altoatesino nel tempo libero
La società è stata registrata il 6 dicembre 2024, ma, come riportato da ‘Tennisitaliano.it’, la sua costituzione risale al 6 agosto dello stesso anno. Nell’oggetto sociale è specificato che la società si occuperà di “tutti i servizi nei settori della strategia commerciale, marketing, merchandising, comunicazione, pubbliche relazioni, promozione pubblicitaria e gestione dei diritti d’immagine relativi al signor Jannik Sinner“.
Ma non finisce qui. Attraverso la società, infatti, Sinner si è aperto una via per il dopo-tennis e per diversificare le proprie entrate, se è vero che tra i compiti della “Wooly Lemon” ci sarà anche quello di sviluppare “il rapporto con i media e gli sponsor, la consulenza ad atleti, associazioni e società legate allo sport, esclusa l’attività di procuratori di calciatori”. Insomma, lo Jannik imprenditore prende sempre più forma. Perché la carriera non è infinita e occorre organizzarsi per tempo…