Sergio Ramos in Italia: intesa trovata in cinque minuti | L’agente ha chiuso, ticket aereo prenotato
Dai fasti con Real Madrid e Spagna all’ultima sfida da raccogliere: c’è un top club da risollevare, Sergio il duro è pronto a dire sì.
C’è chi sfrutta il tempo a disposizione per progetti legati alla nuova vita da imprenditore e chi pensa al proprio fisico, in vista di una possibile, anzi agognata, ultima chance nel grande calcio. Dura la vita degli ex calciatori o… prossimi tali. Si pensi ai casi di Gerard Piqué e Sergio Ramos.
Rivali per anni sulle due sponde del Clasico, ma compagni di nazionale, due dei centrali difensivi più “cattivi” del calcio europeo stanno vivendo situazioni molto differenti. L’ex blaugrana non sembra avere nostalgia del calcio giocato, impegnatissimo com’è tra progetti vecchi e nuovi. Che si tratti di Coppa Davis o di King’s League l’agenda di Piqué è fittissima.
Ramos, invece, che pure è di un anno meno giovane, non sembra ancora essersi arreso all’idea di diventare un ex. A quasi 39 anni l’ex icona del Real Madrid, svincolato dallo scorso 30 giugno, posta sui propri canali social foto del proprio fisico scultoreo mentre si allena, messaggio neppure troppo indiretto agli operatori di mercato.
Sebbene dopo l’addio ai Blancos le cose non siano andate così bene, tra il biennio incolore al PSG e la stagione a Siviglia, l’idea di Sergio è quella di concedersi un ultimo ballo, possibilmente in un top club. Il problema è che le offerte allettanti hanno latitato per tutta la seconda parte del 2024.
Un altro campione del mondo in Serie A: Sergio Ramos apre la porta al top club
La situazione potrebbe cambiare negli ultimi giorni della sessione di gennaio, che potrebbe spingere Ramos a decidere di arricchire il proprio curriculum con un’esperienza in Serie A. Sulle sue tracce c’è infatti una grande alla quale la sua esperienza a grandissimi livelli potrebbe fare molto comodo, magari non solo per qualche mese.
Nell’agenda del ds della Roma Ghisolfi c’è anche il nome di Ramos per sostituire il connazionale Mario Hermoso. L’ex Atletico Madrid, sbarcato nella Città Eterna da svincolato a fine agosto, non si è davvero mai ambientato a Trigoria, trovando poco spazio durante tutte le gestioni tecniche che si sono succedute, al punto da essere a un passo dal chiudere subito la sua breve e poco fortunata esperienza italiana.
Un leader in difesa tira l’altro: c’è la benedizione del mister, i tifosi già sognano
“Non trattengo nessuno se vuole andare via” ha dichiarato mister Ranieri, prodromo dell’uscita di Hermoso, sulle cui tracce c’è il Bayer Leverkusen. La Roma, pronta a mettere a bilancio una plusvalenza, ha aperto la porta e per colmare la lacuna in difesa guarda proprio alla Spagna. Oltre a quello del giovane Mika Marmol del Las Palmas sul taccuino c’è appunto anche il nome di Ramos.
Profili molto diversi, ingaggi diversi e incidenza diversa nello spogliatoio, ma Sergio sembra pronto a valutare la proposta. Per una squadra che sta faticosamente ritrovando la via maestra dopo una prima parte di stagione da incubo una coppia centrale Ramos-Hummels sarebbe preziosa anche a livello di leadership e personalità. Solo per qualche mese, o magari no, ma nell’attesa i tifosi della Roma pensano già alla strana coppia di campioni del mondo per continuare la risalita.