Ibra furioso: vattene via, adesso | Lo sbatte fuori da Milanello: valigie nottetempo e fuga
L’ambiente rossonero è senza pace: il cambio di allenatore nella prima squadra non ha risolto i problemi, Zlatan pensa a un nuovo ribaltone.
Dopo la sofferta decisione di lasciare il calcio giocato e dopo una breve riflessione, necessaria per metabolizzare la vita dell’”ex” nonché le modalità che lo hanno di fatto costretto a dire basta, Zlatan Ibrahimovic è stato “assoldato” da Gerry Cardinale come advisor di RedBird.
Un ruolo i cui contorni non sono tuttora ben definiti, ma la sessione di mercato di gennaio ha aiutato a diradare i dubbi. Ibra è al momento il vero e proprio frontman della società rossonera, il dirigente chiamato ad esporsi pubblicamente ogni qualvolta è necessario effettuare un intervento pubblico.
Che si tratti di mercato o di chiarire delicate situazioni interne, come lo scontro Conceiçao-Calabria al termine della partita contro il Parma, la sostanza non cambia. Complice un’area tecnica priva di altre figure di spicco dal punto di vista del pedigree calcistico, Ibrahimovic deve di fatto fare pentole e coperchi.
Una bella palestra per Zlatan, che sta facendo esperienza sotto ogni aspetto per una carriera dirigenziale che potrebbe anche regalargli soddisfazioni nel lungo periodo e che lo vede impegnatissimo su più fronti. Non solo per quello che riguarda la prima squadra.
Milan, così non si può andare avanti: troppe delusioni, la panchina sta per saltare
Scollinato infatti il delicato cambio della guardia sulla panchina con Conceiçao scelto per prendere il posto di Paulo Fonseca uno scenario molto simile potrebbe presentarsi a breve per la seconda formazione del Milan per ordine di gerarchia. Il Milan Futuro sembra infatti molto vicino a voltare pagina dopo una prima parte di campionato travagliata nel girone B della Serie C.
Nonostante la mini-serie utile che ha visto i giovani rossoneri fermare sul pareggio formazioni più esperte come Ascoli e Rimini la classifica è sempre più preoccupante. Zeroli e compagni sono terzultimi e hanno visto aumentare il gap dalla Lucchese quartultima. Lo spauracchio retrocessione è sempre più concreto e Ibra è pronto ad intervenire.
Ibrahimovic decide per l’ultimatum: l’amico Bonera si gioca tutto in 90 minuti
L’allenatore Daniele Bonera, voluto proprio dall’ex compagno di squadra Zlatan la scorsa estate al timone della neonata squadra B del Milan, rischia l’esonero. Come riportato da Mattia Moretto su ‘Relevo’ e ripreso da ‘Pianeta Milan’, al termine di riflessioni seguite al match contro il Rimini si è deciso di dare all’ex collaboratore di Stefano Pioli un’ultima chance nello sconto diretto per la salvezza in programma al Mazza di Ferrara contro la Spal nel prossimo turno.
Una gara delicatissima nella quale anche il tecnico dei biancoazzurri Andrea Dossena si giocherà la panchina. In caso di mancato successo Bonera potrebbe pagare per tutti le difficoltà che erano da mettere nel conto nella prima stagione del Milan Futuro e al suo posto arriverebbe un allenatore più esperto chiamato a scongiurare l’ipotesi della retrocessione in Serie D, che sarebbe esiziale per un progetto al quale tutta la galassia rossonera tiene molto.