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Porte girevoli Milan, in tre sull’uscio, Ibra vuole la sterzata e Conceiçao avalla: ecco chi rischia SUBITO

Sergio Conceiçao - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Sergio Conceiçao – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Aria pesante a Milanello: l’uomo-mercato e l’allenatore pronti a cambiare tutto per salvare la stagione, ex intoccabili verso la cessione.

Nel mercato ogni giorno, ogni ora è preziosa. Lo sanno bene gli operatori durante la sessione estiva, ma soprattutto durante quella invernale, la cui durata di “appena” un mese consiglia ai dirigenti di farsi trovare con le idee chiare già poco dopo Capodanno.

Peccato che non sempre le ambizioni si tramutino in realtà. Basta un imprevisto in una trattativa che sembrava ormai definita e ci si ritrova ad aver perso giorni, se non settimane di tempo e a dover ricominciare da capo nel tessere la tela. Il tutto mentre le partite scorrono e gli allenatori scalpitano in attesa dei rinforzi.

Uno scenario di questo tipo è andato in scena in casa di Juventus e Milan. Le due grandi deluse del girone d’andata della Serie A si sono affrontate due volte a distanza di pochi giorni tra Supercoppa e campionato. Un successo per parte proprio mentre entrambi i club erano impegnatissimi nell’individuare i rinforzi da consegnare a Sergio Conceiçao e Thiago Motta.

Gli incroci non sono mancati, su tutti quello di Fikayo Tomori, che ha detto no alla Juve a trattativa già avanzata, obbligando Giuntoli a rivedere i piani per la difesa e il Milan a rinunciare a un incasso che avrebbe fatto comodo. I rossoneri hanno infatti bisogno di liquidità per arrivare al tanto agognato rinforzo in attacco.

Svolta Milan: mercato sconfessato, spunta la lista dei cedibili

A proposito di piste sfumate, infatti, in Via Rossi si sono persi giorni preziosi nel trattare Marcus Rashford, che alla fine ha snobbato il Milan. L’esubero del Manchester United sarebbe peraltro arrivato in prestito e non ha le caratteristiche che servono a Conceiçao. Il tecnico portoghese, decisivo nel blindare Tomori, ha chiesto ed ottenuto di avere voce in capitolo sul mercato.

Così durante il summit andato in scena con Zlatan Ibrahimovic e gli altri dirigenti proprio poco prima della partita di campionato contro la Juventus, l’erede di Paulo Fonseca è stato chiaro, snocciolando i nomi dei giocatori non ritenuti funzionali al progetto e quindi potenzialmente cedibili già a gennaio. Un elenco accolto dalla società, pronta di fatto a sconfessare buona parte dell’ultimo mercato estivo nella speranza di dare una sterzata ad una stagione ad ora da dimenticare.

Emerson Royal - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Emerson Royal – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Da titolari a esuberi, Conceiçao e Ibrahimovic preparano la rivoluzione

Si tratta di un gruppo inaspettatamente elevato di calciatori, nell’ordine delle cinque-sei unità. Tre di questi sono attaccanti: oltre a Noah Okafor, già ceduto al Lipsia a inizio mercato, ma tornato alla base a causa di problemi sorti alle visite mediche, anche Samuel Chukwueze e Luka Jovic non rientrano nei piani di Conceiçao. Per loro, tuttavia, al momento latitano le offerte.

Situazione diversa per Emerson Royal e Strahinja Pavlovic. Il brasiliano ha deluso e perderà comunque il posto a vantaggio di Kyle Walker, il serbo non è stato ufficialmente messo “all’indice” da Conceiçao, ma è diventato l’ultimo dei centrali nelle preferenze del tecnico. Capitolo a parte per Ruben Loftus-Cheek. L’inglese, protagonista con Pioli, è di fatto scomparso dai radar quest’anno, non solo per colpa degli infortuni. Conceiçao aveva provato a blindarlo appena messo piede a Milanello, ma sembra aver già cambiato idea. Anche l’ex Chelsea può partire. Porte girevoli a Milanello, nella speranza che il ricambio d’aria faccia bene a tutto l’ambiente.