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Juve, weekend decisivo e intesa: visite mediche fissate, Motta adesso ha il suo prescelto | Zero scuse da ora in poi

Thiago Motta - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Thiago Motta – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Il mese di gennaio ha ridisegnato come previsto l’organico dei bianconeri: dopo Kolo Muani arriva la sospirata svolta anche in difesa.

Due passi in avanti e uno, se non indietro, in orizzontale. Che poi, secondo molti tifosi bianconeri, che ormai ci scherzano sopra, è la direzione preferita dalla Juventus di Thiago Motta, tra costruzione dal basso e possesso sterile.

Fatto sta che il nuovo ciclo della Vecchia Signora non decolla, almeno a livello di risultati, in particolare in Europa. Il grigio pareggio in casa del Bruges in Champions League ha ridotto al minimo le speranze di entrare tra le prime 8 del maxi-girone, con tutte le conseguenze del caso.

Il cammino della squadra di Motta in Coppa dovrà quindi passare dalle forche caudine dei playoff, con il rischio di incrociare un avversario top, che agli spareggi non avrebbe neppure dovuto partecipare secondo pronostico e qualità. Cosa fatta capo ha e in casa bianconera non resta che aggrapparsi agli alibi.

Il più significativo riguarda la catena di infortuni che ha caratterizzato la prima parte di stagione. Il secondo, strettamente collegato al primo, è il ritardo con cui il mercato di gennaio ha portato il tanto agognato rinforzo in difesa. Rinforzi che alla fine potrebbero anche essere due, ma che sarebbero serviti con qualche giorno di anticipo.

Attesa finita, Thiago Motta ha il jolly tanto atteso: difesa ok, ora non ci saranno più alibi

Il grave infortunio occorso a Bremer, proprio in una notte di Champions, quella fulgida di Lipsia, ha tolto alla Juve di Motta parecchie certezze anche dal punto di vista tattico, stravolgendo il modo di difendere. Ora che anche la finestra di gennaio è agli sgoccioli Cristiano Giuntoli ha confezionato al tecnico italo-brasiliano il tanto atteso regalo, puntando su un profilo che ha scatenato le curiosità dei tifosi.

Dopo aver sondato varie piste l’ex uomo-mercato del Napoli si è orientato su Renato Veiga, il “famoso” mancino che Motta chiedeva da tempo. Il portoghese classe 2003 è un giocatore di talento e prospettiva, già stabilmente nel giro della nazionale lusitana, seppur poco impiegato da Maresca nel Chelsea, che lo aveva acquistato in estate dal Basilea.

Renato Veiga - Fonte X - Ilgiornaledellosport.net
Renato Veiga – Fonte X – Ilgiornaledellosport.net

Affare Juve: il gioiellino arriva a un prezzo di saldo e il mercato non è ancora finito

L’affare è stato tale anche a livello economico, avendo la Juventus investito solo 5 milioni, cifra comprensiva tra importo del prestito oneroso, ingaggio al lordo del giocatore e commissioni per gli agenti. Insomma, la classica occasione che sarebbe stato esiziale non cogliere, dal momento che i Blues hanno concesso il prestito secco.

Sostenere che ora Motta non avrà più alibi sarebbe un eccesso, ma di sicuro una lacuna importante è stata colmata, potendo Veiga ricoprire anche il ruolo di terzino sinistro, lasciato vacante da Cabal. Certo, se poi i rinforzi in difesa dovessero essere due, con il vecchio pallino di Giuntoli Jean-Clair Todibo tornato d’attualità, lo scenario si farebbe interessante e tale da guardare con meno preoccupazione ai playoff di Champions.