Home » Ribaltone per il treno Roma-Lens: cambia tutto al gong, la davano per “chiusa”, ma non è stato così

Ribaltone per il treno Roma-Lens: cambia tutto al gong, la davano per “chiusa”, ma non è stato così

Matthew Ryan - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Matthew Ryan – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Il mercato vive anche di storie e retroscena: i due club giallorossi protagonisti di un altro affare “giallo” dopo quello dell’estate.

Il calciomercato, si sa, è fatto anche di sliding doors, soprattutto a gennaio. Di incastri o di effetto domino, si può trovare il nome che si preferisce, ma la sostanza è sempre la stessa: un affare non può mai andare in porto da solo.

Una verità inconfutabile soprattutto nell’era delle liste, l’elenco dei giocatori utilizzabili in campionato e, per chi le disputa, nelle coppe europee. Una novità introdotta qualche anno fa anche in soccorso alle società stesse, al fine di porre un tetto ai tesseramenti selvaggi e pure, indirettamente, al monte ingaggi.

Si aggiunga a questo l’imponderabile che è caratteristica quasi imprescindibile di tutte le sessioni di mercato e che può portare a rimettere in discussione anche trattative che sembravano a un passo dall’ufficialità. Anzi, qualcosa di più, come accaduto ad un affare che il Lens riteneva di avere chiuso, ma sfumato sul più bello.

Il club francese ha trascorso quasi tutto gennaio alla caccia di un portiere a causa della cessione al Rennes di Brice Samba, che aveva giocato titolare la prima parte di stagione. Il sostituto era stato individuato in Pau Lopez, l’ex Roma approdato al Girona nel 2023, ma mai in grado di vincere la concorrenza dell’argentino Gazzaniga.

Il Lens e l’intrigo dei portieri: è fatta per il nuovo numero 1

Tutto fatto con tanto di annuncio, peccato che mancasse l’avallo del Girona stesso, che ha bloccato all’ultimo l’affare dichiarando Lopez incedibile fino al 29 gennaio, data dell’ultima partita del maxi-girone di Champions in cui è impegnato il club catalano. Il Lens si è ovviamente tirato indietro, cercando un altro portiere in tutta fretta.

Il lieto fine è però arrivato, perché a difendere i pali dei francesi da febbraio sarà Matthew Ryan. L’australiano classe ’92 passa quindi da un club giallorosso all’altro, avendo posto fine dopo appena sei mesi all’avventura con la Roma, dove era approdato da svincolato la scorsa estate per fare da vice a Mile Svilar, al posto di Rui Patricio, passato all’Atalanta a parametro zero dopo aver perso il posto alla Roma a favore del collega serbo nel corso dell’ultima annata.

Kevin Danso - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Kevin Danso – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Ryan va, anzi no, ma alla fine l’addio alla Roma è ufficiale: evitato un nuovo ‘caso Danso’

Evidentemente, tuttavia, dopo una stagione da titolare all’AZ i panni del 12° erano stretti a Ryan, che ha colto al volo la possibilità di tornare protagonista. Di contro la Roma non si è fatta sfuggire l’occasione di fare una plusvalenza, avendo messo a bilancio la cessione del portiere per 800.000 euro. Il nuovo secondo portiere dei giallorossi sarà Pierluigi Gollini, arrivato dall’Atalanta via Genoa dove militava in prestito, eppure anche in questo caso il Lens ha rischiato la beffa in extremis…

Già, perché l’affare Ryan ha subito un rallentamento a pochi centimetri dalla firma a causa di un supplemento di visite mediche chiesto dal club francese per un problema al ginocchio rilevato all’australiano. Quando tra gli operatori di mercato si era sparsa l’ipotesi che si trattasse di un nuovo caso diplomatico tra Roma e Lens dopo il caso di Kevin Danso, il difensore austriaco rispedito al mittente dai capitolini la scorsa estate dopo le visite mediche a causa di un problema cardiaco, è arrivata l’attesa fumata bianca. Incastri a posto e tutti contenti, tranne il Genoa, che dovrà rimpiazzare Gollini…