Antonello scalda la voce per la Roma: e no, non è Venditti | Cambia la musica da oggi a Trigoria
A Trigoria è finalmente realtà il tanto atteso completamento dell’organigramma: i Friedkin piazzano il colpaccio dalla Serie A.
Dodici mesi fa il Napoli, ora la Roma. Il calcio italiano si sta abituando a salutare gli anni solari all’insegna di grandi club caduti in crisi che sembrano irrisolvibili. Punti di partenza differenti, cause differenti, ma il tratto in comune è la difficoltà nel trovare soluzioni.
Il tracollo del Napoli nella stagione post-scudetto fu prevedibile solo in parte. Qualche errore di troppo del presidente De Laurentiis fu alla base di un’annata da dimenticare, che proprio poco prima del Capodanno 2024 toccò il punto più basso con il mea culpa pubblico del massimo dirigente.
Un anno dopo lo scenario si è completamente ribaltato, complice il rilancio in grande stile voluto dallo stesso ADL, tra calciomercato e la scelta di puntare per la panchina su una garanzia come Antonio Conte. Il calcio, si sa, è il regno della scaramanzia e allora nel vedere la metamorfosi subita dagli azzurri i tifosi della Roma hanno trovato un motivo in più per avere fiducia nel futuro.
Perché ciò che è capitato ai campioni d’Italia 2023 non può succedere ai giallorossi? Domanda lecita, anche se va osservato quanto siano diversi i due scenari. A Napoli quello passato può davvero essere derubricato come annus horribilis in mezzo a tante stagioni positive, mentre dalle parti di Trigoria le cose vanno male da parecchio tempo.
Roma, tifosi in festa: arriva la tanto attesa svolta in società
Abbastanza per sperare che prima o poi torni a splendere il sole, ma è evidente come serva un’inversione di marcia fuori e dentro il campo. Il ritorno di Claudio Ranieri sembra aver raddrizzato una stagione che pare tuttavia avere poco da dire. Il pensiero dei tifosi è rivolto al futuro, tra la scelta del nuovo allenatore, che spetterà proprio a Ranieri, il mercato e non solo.
Le prime mosse cui sono attesi i Friedkin riguardano infatti la riorganizzazione dell’organigramma. La rivoluzione è alle porte e sembra già essere iniziata con la nomina del nuovo amministratore delegato, carica vacante dalle dimissioni di Lina Souloukou, che risalgono allo scorso settembre. La scelta è caduta su un profilo di altissimo livello, strappato ad un altro top club italiano.
I Friedkin sciolgono le riserve: il nuovo acquisto arriva dalla Serie A
Si tratta di Alessandro Antonello, che ha deciso di lasciare l’Inter dopo 10 anni di onoratissimo e apprezzatissimo (anche dai Friedkin) servizio per abbracciare una nuova avventura alla Roma. Il suo incarico ufficiale sarà quello di CEO, ma le mansioni saranno differenti rispetto a quelle ricoperte all’Inter. Antonello, che i Friedkin conoscono per la comune frequentazione nell’Eca, l’associazione dei club europei, si occuperà infatti nella Capitale degli aspetti commerciali e relativi allo sviluppo del brand oltre che della questione stadio, core business dei Friedkin.
L’arrivo di un dirigente italiano fa ben sperare i tifosi della Roma affinché la prossima stagione possa davvero essere quella del rilancio delle ambizioni anche in campionato. Del resto il curriculum di Antonello parla da solo. Laureato in Economia e Finanza all’università di Bergamo, la sua esperienza decennale all’Inter, pria come ad dell’area sportiva e poi corporate dopo l’arrivo in nerazzurro di Marotta, ha contribuito sotto la gestione Suning al rilancio del club nerazzurro sul piano economico-finanziario, dal risanamento del bilancio all’individuazione di nuove partnership commerciali. Il primo tassello della nuova Roma è stato fissato.