Al cuor non si comanda: gesto d’amore sotto Natale, ecco il colpo di mercato a ZERO EURO per tornare in Serie A subito
Il mercato di gennaio è alle porte, ma a precederlo sono i movimenti di svincolati illustri: ritorno alle origini, ecco la favola di Natale.
La metafora, efficace, è stata usata da Fabio Capello pochi giorni fa su Sky Sport, parlando delle difficoltà incontrate dal Bologna in Champions League: “Dalla Serie C alla B c’è un gradino. Dalla B alla A due, dalla A alla Champions sei”. Parole chiare, pronunciate da chi gli scalini li ha fatti tutti, da giocatore o da allenatore.
La realtà dà in effetti ragione a Don Fabio, a tutti i livelli. Basti pensare alle difficoltà che annualmente trovano le neopromosse in A nella battaglia per evitare l’immediato ritorno tra i cadetti e di contro all’atterraggio molto più morbido di cui sono protagonisti i club che approdano in B dalla terza serie.
La sostanza cambia solo in parte per le squadre che retrocedono nella stagione precedente. Chi saluta la Serie B spera di farlo per il minor tempo possibile, ma impiega qualche mese per acclimatarsi alla C. Anche peggio va a chi scende dalla Serie A e le ultime due stagioni ne sono la conferma.
Ad eccezione del Sassuolo per le ultime retrocesse la vita tra i cadetti si sta rivelando dura. Dalla Cremonese alla Sampdoria, dalla Salernitana al Frosinone, risalire doveva essere quasi una formalità, ma sta diventando una chimera. Neppure operare campagne acquisti aggressive e ambiziose ha risolto il problema.
L’ex nazionale prepara il grande rientro: scenario a sorpresa
Per due delle squadre di cui sopra quantomeno l’obiettivo playoff non è ancora tramontato, ma l’importante sarà non sbagliare i ritocchi di gennaio. Il mercato invernale si annuncia frizzante anche in Serie B, dal momento che a rovinare i piani delle grandi potrebbe essere proprio qualche matricola terribile.
Il nome di Antonio Candreva sarà uno dei più gettonati tra qualche settimana. Nonostante i 36 anni l’ex nazionale ha ancora qualcosa da dire a buoni livelli, come dimostrato dal rendimento avuto nelle ultime stagioni alla Salernitana. L’ex Lazio e Inter preferirebbe una chiamata dalla Serie A, ma nelle ultime settimane sta prendendo forma un’ipotesi suggestiva per quello che sarebbe un grande ritorno.
Ritorno… al futuro? Big beffate, decisione imminente
Prima di approdare a Salerno Candreva, accostato al Genoa a ottobre, ha speso stagioni importanti alla Sampdoria. Il ritorno in blucerchiato sarebbe gradito dai tifosi blucerchiati, così come sono pronti a riaccoglierlo quelli della squadra nella quale l’ex azzurro ha disputato la prima annata da titolare in Serie A: il Cesena. Il Cavalluccio, appena tornato in B dopo sei anni di assenza, è tra le rivelazioni del girone d’andata e non nasconde l’ambizione di rimettere prima o poi piede nel massimo campionato.
Le possibilità economiche non mancano alla proprietà statunitense dei romagnoli, che sta pensando di regalare alla piazza e a mister Mignani sei mesi di qualità mettendo sotto contratto Candreva per vivere un girone di ritorno all’insegna del “non succede, ma se succede…”. Antonio è pronto a dire sì, facendo prevalere la riconoscenza per ciò che è stato e la valutazione del progetto alla diffidenza sulla categoria per tornare in un campionato frequentato solo nel 2008 a Livorno. Annata conclusa con la promozione…