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Al cuor non si comanda: gesto d’amore sotto Natale, ecco il colpo di mercato a ZERO EURO per tornare in Serie A subito

Pallone Serie B '24-25 - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Pallone Serie B ’24-25 – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Il mercato di gennaio è alle porte, ma a precederlo sono i movimenti di svincolati illustri: ritorno alle origini, ecco la favola di Natale.

La metafora, efficace, è stata usata da Fabio Capello pochi giorni fa su Sky Sport, parlando delle difficoltà incontrate dal Bologna in Champions League: “Dalla Serie C alla B c’è un gradino. Dalla B alla A due, dalla A alla Champions sei”. Parole chiare, pronunciate da chi gli scalini li ha fatti tutti, da giocatore o da allenatore.

La realtà dà in effetti ragione a Don Fabio, a tutti i livelli. Basti pensare alle difficoltà che annualmente trovano le neopromosse in A nella battaglia per evitare l’immediato ritorno tra i cadetti e di contro all’atterraggio molto più morbido di cui sono protagonisti i club che approdano in B dalla terza serie.

La sostanza cambia solo in parte per le squadre che retrocedono nella stagione precedente. Chi saluta la Serie B spera di farlo per il minor tempo possibile, ma impiega qualche mese per acclimatarsi alla C. Anche peggio va a chi scende dalla Serie A e le ultime due stagioni ne sono la conferma.

Ad eccezione del Sassuolo per le ultime retrocesse la vita tra i cadetti si sta rivelando dura. Dalla Cremonese alla Sampdoria, dalla Salernitana al Frosinone, risalire doveva essere quasi una formalità, ma sta diventando una chimera. Neppure operare campagne acquisti aggressive e ambiziose ha risolto il problema.

L’ex nazionale prepara il grande rientro: scenario a sorpresa

Per due delle squadre di cui sopra quantomeno l’obiettivo playoff non è ancora tramontato, ma l’importante sarà non sbagliare i ritocchi di gennaio. Il mercato invernale si annuncia frizzante anche in Serie B, dal momento che a rovinare i piani delle grandi potrebbe essere proprio qualche matricola terribile.

Il nome di Antonio Candreva sarà uno dei più gettonati tra qualche settimana. Nonostante i 36 anni l’ex nazionale ha ancora qualcosa da dire a buoni livelli, come dimostrato dal rendimento avuto nelle ultime stagioni alla Salernitana. L’ex Lazio e Inter preferirebbe una chiamata dalla Serie A, ma nelle ultime settimane sta prendendo forma un’ipotesi suggestiva per quello che sarebbe un grande ritorno.

Antonio Candreva ai tempi del Cesena - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Antonio Candreva ai tempi del Cesena – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Ritorno… al futuro? Big beffate, decisione imminente

Prima di approdare a Salerno Candreva, accostato al Genoa a ottobre, ha speso stagioni importanti alla Sampdoria. Il ritorno in blucerchiato sarebbe gradito dai tifosi blucerchiati, così come sono pronti a riaccoglierlo quelli della squadra nella quale l’ex azzurro ha disputato la prima annata da titolare in Serie A: il Cesena. Il Cavalluccio, appena tornato in B dopo sei anni di assenza, è tra le rivelazioni del girone d’andata e non nasconde l’ambizione di rimettere prima o poi piede nel massimo campionato.

Le possibilità economiche non mancano alla proprietà statunitense dei romagnoli, che sta pensando di regalare alla piazza e a mister Mignani sei mesi di qualità mettendo sotto contratto Candreva per vivere un girone di ritorno all’insegna del “non succede, ma se succede…”. Antonio è pronto a dire sì, facendo prevalere la riconoscenza per ciò che è stato e la valutazione del progetto alla diffidenza sulla categoria per tornare in un campionato frequentato solo nel 2008 a Livorno. Annata conclusa con la promozione…