Regalo o incubo di Natale: da un giallorosso, all’altro, Dybala balla ancora | Ore bollenti, ci sono due ‘deadline’ e i tifosi sono increduli
Non c’è fine al peggio in casa Roma: in mezzo a una stagione da incubo riecco il tormentone sul futuro della Joya. In arrivo la beffa di Natale?
Altro che Natale di speranza dopo il ritorno del mister-tifoso. In casa Roma l’illusione di essersi messi alle spalle un anno solare da incubo è durata solo qualche giorno. Neppure l’avvento in panchina di un normalizzatore come Claudio Ranieri sembra aver riportato il sereno nell’ambiente.
Colpa dei risultati che arrivano ad intermittenza, con il crollo nel finale a Como che ha fatto tornare l’allarme rosso in classifica, ma non solo. Perché anche l’avvicinarsi del mercato di gennaio sta riportando inquietudini inaspettate. Proprio la finestra alla quale aggrapparsi per migliorare la rosa rischia di trasformarsi in un nuovo calvario.
Tutto si deve all’idea meravigliosa che ha fatto capolino nelle menti dei dirigenti del Galatasaray. Far vestire a Paulo Dybala un’altra maglia giallorossa e comporre la coppia dei sogni con Victor Osimhen, per puntare in alto in patria e in Europa. Solo che di mezzo c’è appunto.. il mercato. E le sue clausole rescissorie.
Da Istanbul potrebbe infatti partire il nigeriano da un momento all’altro se qualcuno pagasse la clausola al Napoli, ma con le stesse modalità ad Istanbul vogliono strappare la Joya a Ranieri. Eccolo il film che si ripete: quattro mesi dopo aver sfiorato il trasferimento in Arabia Saudita, l’argentino è di nuovo ad un passo dall’addio alla Città Eterna.
I due fuochi… giallorossi e la doppia deadline della clausola: Dybala, il futuro è un intrigo
Nulla sembra essere cambiato nella mente di Paulo, che ad agosto disse no ai milioni dell’Al-Qadsiah e ora potrebbe concedere il bis. Qui di soldi ne ballano meno, ma dall’altra parte c’è un campionato più competitivo e visibile anche in ottica nazionale e soprattutto c’è un pianeta Roma sempre più distante da Dybala, mai poco decisivo come nel primo scorcio di stagione.
E allora, che si fa? Quale sarà il giallorosso indossato dalla Joya nel 2025? A complicare il quadro c’è la complicatissima situazione legata alla vicenda clausola, attiva per il cartellino di Dybala solo dal 1° al 15 gennaio, del valore di 12 milioni e valida solo per l’estero. Prima di quella data e dopo chi vorrà la Joya deve trattare con la Roma, che per un giocatore a scadenza tra pochi mesi, ma a un passo dal rinnovo automatico, non chiederà meno di 10 milioni.
Dal rinnovo automatico allo stipendio in doppia cifra: Dybala riflette, tifosi senza parole
Il sogno del Galatasaray è ovviamente quello di vedersi regalato il cartellino concentrandosi solo sull’ingaggio. I Friedkin non prendono altrettanto ovviamente neppure in considerazione l’ipotesi, ma stanno dando massima disponibilità a interlocutore e giocatore, che del resto era stato formalmente venduto ad agosto. Come detto da Ranieri in conferenza, Dybala è libero di scegliere cosa fare. Il tutto mentre i tifosi si interrogano increduli, nel pieno di una stagione che va a rotoli.
Dall’entourage dell’argentino hanno già fatto i conti. Paulo è a -8 partite da 45 minuti dal rinnovo automatico fino al 2026 a 8 milioni netti, ma ha già fatto pervenire alla Roma la richiesta di prolungamento pluriennale con spalmatura dell’ingaggio. Una potenziale firma a vita, sottoposta però alla tentazione che arriva dal Bosforo, quella di uno stipendio in doppia cifra per tre anni. Ecco servito il tormentone di Natale. Vincerà chi dirà l’ultima parola…