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Pogba torna in campo: la chiamata è partita nella notte | Il suo centrocampo è a a pezzi, gli serve il Polpo SUBITO | Cifra sul tavolo pronta

Paul Pogba - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Paul Pogba – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Il centrocampista francese vede la fine della squalifica e scalpita per il grande ritorno: arriva la proposta più inaspettata.

Secondo una regola non scritta del calcio, in un derby la squadra favorita è quella che arriva alla partita nella maniera peggiore. Chi è indietro in classifica, quindi, spesso anche chi è più debole dei cugini, chiamati a prestare attenzione ad un sussulto di orgoglio da parte di una squadra che potrebbe essere chiamata a riscattare la stagione in una o due partite.

Un bel ragionamento, che non era però attuabile per il derby di Manchester. Sia City che United sono infatti da iscrivere al partito delle delusioni della stagione, tanto per il rendimento in Premier, che per quello nelle rispettive coppe europee.

La sfida giocata all’Etihad il 15 dicembre sfuggiva quindi ad ogni pronostico e l’andamento della gara ha confermato le difficoltà con cui devono convivere le due parti della città. Alla fine hanno sorriso i Red Devils, sotto però di un gol fino a due dalla fine e vittoriosi solo grazie ad un altro suicidio collettivo dei giocatori di Guardiola.

I campioni d’Inghilterra hanno incassato due reti negli ultimi cinque minuti di partita, la prima della quale su rigore scaturito da una ripartenza dopo un angolo a favore. Uno scenario da incubo che fa il paio con la folle rimonta subita in Champions League contro il Feyenoord e che conferma come nell’ex armata invincibile si sia ormai rotto più di qualcosa.

Pogba riflette sul futuro: quel conto in sospeso con la Premier League

Chissà se Paul Pogba avrà assistito dalla tv ad una sfida che lo ha visto in campo, seppur quasi mai da protagonista, per sei lunghi anni con la maglia dello United. A Old Trafford il Polpo ha vissuto due parentesi, la prima giovanissimo da incompreso, la seconda da top player pagato a peso d’oro, ma mai all’altezza della situazione per problemi fisici e non solo.

Dopo la rescissione con la Juventus il francese si sta allenando da solo e tra un post social e l’altro conta i giorni che lo separano dall’11 marzo, giorno in cui terminerà la squalifica per doping. Tre mesi sono lunghi, ma focalizzarsi sull’obiettivo da raggiungere più aiutare a farli trascorrere più velocemente, magari sognando qualcosa che ad oggi sembra impossibile.

Paul Pogba con la maglia della Francia - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Paul Pogba con la maglia della Francia – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Dalla separazione con la Juventus al top club da risollevare, Pogba sogna la grande rivincita

Secondo quanto riportato da ‘L’Independent’, infatti, una delle idee di Guardiola per provare a salvare la stagione della propria squadra sarebbe proprio quella di affidarsi a Pogba. Il ritorno in Premier con la maglia dei grandi rivali dello United sarebbe l’ennesimo colpo di scena nella carriera del Polpo, che a 31 anni sente di avere ancora tanto da dare e che punta a un ultimo ballo con la nazionale al Mondiale 2026.

La crisi del City è iniziata con il grave infortunio subito da Rodri e allora ecco che Guardiola ha pensato a Pogba per dare una riassestata al centrocampo. Le caratteristiche dei due giocatori sono diverse, ma la mediana del City dispone di tanti giocatori che possono provare a surrogare lo spagnolo, con Pogba pronto a dare qualcosa in più anche in termini di esperienza e motivazione. L’affare è comunque tutto da impostare anche a livello di ingaggio. E chissà se provare ad aggrapparsi a questo paracadute tra tre mesi per il City sarà troppo tardi…