“È la mia ultima partita”: Salah lo dice a bruciapelo, i tifosi spiazzati | Ancora pochi giorni ed è finita davvero
Il Liverpool è tornato a volare sotto la guida di Arne Slot, ma le parole dell’egiziano scuotono l’ambiente: non si torna più indietro.
C’era una volta il campionato più incerto e spettacolare d’Europa. La Premier League ’24-25 sembra aver mantenuto solo la seconda caratteristica. Quanto all’equilibrio, beh, conviene rivolgersi altrove. Magari alla Serie A, dove nei quartieri alti si sta creando una… mischia proprio come quelle che hanno spesso caratterizzato il massimo campionato inglese.
Dopo il dominio targato Manchester City la musica è cambiata e il colore dominante è diventato il rosso. Nessuno, tra gli addetti ai lavori, poteva immaginare che l’avvento di Arne Slot sulla panchina del Liverpool potesse fare la differenza con effetto così immediato. I Reds stanno mietendo gol e successi, in tutte le competizioni.
In testa alla maxi-classifica di Champions oltre che al campionato, Salah e compagni minacciano di monopolizzare la stagione a tutti i livelli. Merito di un gruppo di qualità, ma soprattutto del lavoro svolto dall’allenatore olandese, bravo a far convivere le novità portate dal proprio gioco con l’intelaiatura rimasta intatta dall’era Klopp.
Dopo tre mesi di stagione non c’è un giocatore della rosa che non sia stato valorizzato dal cambio della guardia in panchina. Da chi, come Granveberch, ha scoperto la titolarità, fino a elementi come Szoboszlai, diventato quasi intoccabile dopo il cambio di posizione. Senza dimenticare ovviamente i totem dell’attacco, su tutti un Gakpo bomber e non solo e ovviamente la stella delle stelle, Mohamed Salah.
Salah, tormentone finito: il futuro è deciso, Liverpool avvisato
Proprio riguardo all’egiziano rischia tuttavia di materializzarsi il primo caso della stagione del Liverpool. A scadenza di contratto nel prossimo giugno, l’ex attaccante di Chelsea, Fiorentina e Roma era sempre stato vago sul tema rinnovo fino quasi a far perdere le speranze ai tifosi, prima delle dichiarazioni-shock rese al termine del match vinto contro il Manchester City.
La festa totale esplosa dalle parti di Anfield dopo il 2-0 che sembra aver spento le residue speranze dei campioni in carica di tornare in corsa per confermarsi è stata rovinata da quanto detto da Salah, che sembra avere sciolto i dubbi residui sul proprio futuro: “Ad oggi questa è l’ultima partita giocata a Liverpool contro il Manchester City. Volevo godermela, l’atmosfera di Anfield è sempre speciale” il Salah-pensiero ai microfoni di ‘Sky Sports’.
Anfield addio: il pensiero speciale di Salah per i tifosi Reds
Nulla di troppo sconvolgente, in realtà, dal momento che il tema rinnovo di Salah è ormai da mesi un vero tormentone in casa Liverpool. Le sirene dell’Arabia Saudita hanno suonato a lungo, Momo ha resistito per onorare il contratto sognando di riprendere a vincere con i Reds, ma ora un ciclo potrebbe essere finito, anche alla luce dell’età del giocatore.
Il rapporto con Klopp, si sa, si era ormai consumato, ma evidentemente neppure l’arrivo di Slot sembra aver fatto cambiare idea a Salah. Certo, la decisione ufficiale non è ancora stata comunicata, né si possono avere certezze sull’eventuale nuova destinazione di un giocatore al quale sicuramente non mancano gli estimatori anche in Europa. L’ingaggio percepito non è però per tutti e poi chissà, mai dire mai, ad Anfield sperano ancora in un ripensamento: “Mi godo ogni momento, qui mi sento come a casa” l’aggiunta di Momo che tiene viva la speranza della parte red del Merseyside.