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Juve, ti denuncio per mobbing: il calciatore è stufo, ora si va a finire in tribunale

Continassa Juventus - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Continassa Juventus – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Gli infortuni non danno tregua al club bianconero, ma un caso nel caso scuote l’ambiente: il grande escluso pronto a sbattere la porta.

Una squadra di calcio, seppur blasonata e ambiziosa, non si può ricostruire in una sola estate. In particolare se non si dispone di un budget infinito. I tifosi, ma anche il nuovo allenatore, della Juventus stanno provando sulla propria pelle questo concetto.

L’ultima sessione di mercato ha visto il Football Director dei bianconeri Cristiano Giuntoli investire milioni in tripla cifra per cercare di far partire un nuovo ciclo. Archiviata l’era Allegri dopo tre stagioni turbolente, gli obiettivi erano molteplici: ringiovanire la rosa e abbassare il monte ingaggi, ma senza perdere competitività.

Ultima mission, ma non certo per importanza, mettere a disposizione del nuovo tecnico una rosa più vicina possibile alle proprie idee tattiche. Il bilancio finale lo farà… la classifica al termine del campionato e il cammino in Champions, ma i primi mesi della stagione stanno evidenziando difficoltà impreviste.

A qualche nuovo acquisto che stenta ad adattarsi si sono infatti aggiunti imprevisti inattesi, legati ai tanti infortuni che stanno riducendo quasi a zero la possibilità di scelta dell’allenatore. La stagione è già arrivata ad un momento chiave, ma Motta sta perdendo giocatori un giorno dopo l’altro, senza che gli infortunati storici tornino a disposizione. Eppure in questo contesto spicca un’anomalia.

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Il riferimento è ad Arthur Melo, la cui tormentata esperienza alla Juventus dovrebbe concludersi a gennaio. Condizionale d’obbligo dal momento che il regista brasiliano, tornato in bianconero per fine prestito dopo la stagione alla Fiorentina, sta vivendo da separato in casa alla Continassa a causa del proprio elevato ingaggio, pari a 5 milioni netti, che ha impedito di trovare una nuova destinazione in estate.

Motta lo ha escluso dalla lista per la Serie A, inserendolo invece in quella per la Champions, salvo non prenderlo mai in considerazione. Il tecnico italo-brasiliano ha dato spazio a tutti gli elementi della prima squadra, compresi i talenti ex Next Gen come Mbangula, Rouhi e Savona, pescanti dalla squadra B e lanciati direttamente tra i “grandi”.

Arthur - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Arthur – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Si allena, ma non gioca mai: Juve e top player ai ferri corti, può succedere di tutto

Arthur non ha ancora raccolto un solo minuto in stagione e la situazione non dovrebbe cambiare prima della fine del 2024. I rapporti tra le parti sono gelidi, ma nonostante questo il brasiliano non ha ancora preso in considerazione il… consiglio dispensato dal giornalista Graziano Campi che in un post sul proprio profilo ‘X’ ha affermato “Al posto di Arthur farei causa per mobbing”.

La società punta a inserire il giocatore in qualche operazione di mercato a gennaio per liberarsi dello stipendio, ma la missione non si annuncia semplice. Appare comunque improbabile che Arthur faccia causa alla Juventus, dal momento che il brasiliano aveva chiara la situazione fin da settembre e che la società lo fa allenare con i compagni come da regolamento, seppur a parte. In più con il mercato alle porte una vertenza di questo tipo rischierebbe di danneggiare entrambe le parti, compromettendo l’obiettivo comune, la separazione senza rancori. E senza (troppi) rimpianti.