Di Francesco perde le staffe e gliele canta in faccia: attimi di tensione dopo il KO
La rocambolesca sconfitta contro il Lecce non va giù al tecnico del Venezia: la reazione nel post-gara diventa virale.
Fare tremare l’Inter al punto da vedersi annullato all’ultimo minuto dal Var il gol del pareggio dopo aver creato più occasioni dei campioni d’Italia e poi perdere in casa due scontri diretti alla portata al termine di prestazioni più che confortanti.
D’accordo che il cammino delle squadre che lottano per non retrocedere si compone di tante delusioni e pochi acuti, ma il Venezia ci sta mettendo davvero del proprio nella realizzazione di un libro di occasioni perse che a fine campionato rischiano di trasformarsi in rimpianti.
La vittoria sull’Udinese e la buona prestazione contro l’Inter sembravano aver messo la squadra di Di Francesco in carreggiata con le concorrenti nel difficile percorso verso il mantenimento della categoria. Poi, però, sono arrivati i rovesci al Penzo contro Parma e Lecce. Immeritati, ma per questo ancora più dolorosi.
La classifica è ancora rimediabile, ma certe occasioni non passano più e certe prestazioni non possono essere prodotte ogni settimana. Il primo tempo contro il Lecce è stato per i lagunari la fiera dei gol sbagliati, segnando in questo senso un passo in avanti rispetto alla partita contro il Parma, nella quale la chiara superiorità di gioco non era stata accompagnata da un’adeguata produzione offensiva.
Venezia ancora ko: il calvario di Eusebio Di Francesco
Alla fine, però, a fare festa è stato Giampaolo e Pohjanpalo e compagni hanno dovuto fare i conti con l’ingenerosa contestazione dei tifosi. La maschera di Di Francesco al termine della partita è quella dell’incredulità, la stessa mostrata dalla panchina per larghi tratti della gara. Perché se ogni allenatore sogna di vincere giocando bene, perdere dopo una buona prestazione può far perdere il sonno, trasfigurare i tratti del viso e portare anche a perdere le staffe in televisione.
“Oggi faccio veramente fatica a parlare e a commentare questa partita – l’approccio del tecnico abruzzese ai microfoni di ‘Sky Sport’ – La squadra non avrebbe assolutamente meritato di perdere”. I numeri del match sono tutti in favore del Venezia, dal possesso palla al predominio territoriale, dalle occasioni create agli xG. Alla fine però la classifica la fanno i punti, ma farsene una ragione può essere quasi impossibile.
Di Francesco contestato non ci sta: il clamoroso sfogo in diretta tv
Ecco allora che l’incredulità del tecnico abruzzese prende forma nel corso dell’intervista sotto forma di un vero e proprio sfogo: “Faccio veramente fatica stasera a passare per stupido – ha sbottato DiFra, prima di circostanziare il concetto – Fatico a passare per quello che non ha preparato bene la partita. Poi è chiaro che se la cosa si ripete diverse volte dobbiamo fare mea culpa, ma perdere così mi fa veramente inc****re”.
Già, perché come detto al Venezia è già capitato tante volte in stagione di giocare meglio, creare più occasioni e non raccogliere niente. Se succede contro l’Inter come contro il Lecce significa che la squadra è sul pezzo e che l’allenatore è riuscito a trasmettere le proprie idee di calcio. Esperienza e freddezza però non si insegnano. Dopo quattro esoneri e la beffarda retrocessione di Frosinone la carriera da allenatore di Di Francesco ha bisogno di una scintilla, ma soprattutto di un pizzico di fortuna.