“Zitto, ne parliamo dopo”: Vasseur stronca Leclerc, scontro via radio bollente, batosta indimenticabile per lui
Il podio di Las Vegas non fa felice la Ferrari, il botta e risposta tra il monegasco e il team principal scatena l’inferno a Maranello.
Dieci, cento, mille Las Vegas. La seconda edizione del GP organizzato sulle strade cittadine della capitale mondiale del divertimento e del gioco d’azzardo si è rivelata tutto meno che… una scommessa. Sarà stata anche l’ambientazione notturna, ma lo spettacolo è stato di livello, per la gioia di spettatori e organizzazione.
Accolto con parecchie titubanze al momento del suo inserimento in calendario, la corsa si è invece rivelata in grado di garantire colpi di scena e sorpassi. L’edizione 2024 passerà alla storia perché coincisa con il quarto mondiale consecutivo vinto da Max Verstappen, ma non è stato questo l’unico momento da ricordare.
La doppietta della Mercedes ha fatto brillare gli occhi a Toto Wolff, che sogna di tornare a lottare per i titoli iridati già nel 2025, ma ha fatto la fortuna anche della McLaren, che in un circuito sulla carta favorevole alla Ferrari ha contenuto i danni restando piuttosto saldamente in testa alla classifica del Mondiale costruttori.
Tutto si deciderà tra Qatar e Abu Dhabi, ma è evidente come il bilancio del Cavallino non possa essere soddisfacente, non solo in termini strettamente numerici. A tenere banco sono state infatti le scintille tra Charles Leclerc e Carlos Sainz che hanno visto incrociarsi le proprie gare e le proprie strategie. Alla fine il team ha ottenuto il massimo, non altrettanto si può dire per uno dei due piloti…
Tensione Ferrari: un titolo in gioco tra mille polemiche
A salire sul podio insieme ai due piloti Mercedes è stato infatti Sainz, costringendo Leclerc al 4° posto. Al di là della suggestione di vedere lo spagnolo a ruota del suo erede in Ferrari Lewis Hamilton, il Piccolo Principe non si è certo consolato pensando che nella prossima stagione Carlitos tornerà ad essere un avversario. Lo sfogo via radio del quale è stato protagonista il monegasco è stato clamoroso, diventando dopo pochi secondi virale in tutto il web, alla pari della “stroncatura” del team principal Frédéric Vasseur.
I momenti-clou della gara per i ferraristi sono stati tre. Al via Leclerc è stato bravo ad approfittare della partenza non ottimale (o strategica?) dello stesso Sainz e di Gasly, salvo poi chiedere troppo alle proprie gomme medie fino a necessitare di un pit stop già al 9° giro. Uno scenario che ha determinato gli altri due, con Sainz che alla 29a tornata non ha potuto dare via libera al compagno per non farsi infilare anche da Hamilton, fino al caso finale quando lo spagnolo avrebbe infranto gli ordini di scuderia.
Caos a Las Vegas: bufera Leclerc-Sainz, la Ferrari prende posizione
“Ho fatto il mio lavoro, ma questo mi frega per tutto il c*** di tempo. È sempre così” ha tuonato Leclerc dopo essere stato superato da Sainz che, con gomme più calde, ha sopravanzato il rivale a propria volta appena uscito dal pit stop, nonostante la scuderia avesse chiesto di congelare le posizioni. Charles rimpiange i punti persi nel testa a testa con Norris per il secondo posto della classifica piloti, nel post-gara Vasseur ha glissato sulle scintille tra i piloti, ma il team principal era stato comunque pizzicato in una risposta eloquente a Leclerc: “Zitto Charles, ne parliamo dopo”.
Poche parole che lasciano aperta ogni interpretazione. Troppo impulsivo Sainz in pista o Leclerc in radio? Lo spagnolo ha punto il rivale nelle interviste, dicendo di “non amare parlare in pubblico o in radio di vicende che devono restare tra i piloti”. Sarà questa anche la versione della Ferrari, consapevole che il rapporto con Sainz sta per chiudersi e che invece Leclerc dovrà sostenere la convivenza con Hamilton? L’obiettivo è la causa comune, il Mondiale costruttori, che può essere raggiunto solo con una pacifica convivenza tra i due… ex amici. Del resto c’è da resistere solo per due settimane…