Milan, Ibra ti rifà il look: stretta di mano col più potente di tutti, intesa già raggiunta sottotraccia
L’ex attaccante è sempre più influente nelle dinamiche societarie: accelerata per il mercato, lo svedese si muove in prima persona.
Il mercato di gennaio è sempre più vicino. Anzi, di fatto è già iniziato. Sì, perché le grandi manovre sono già iniziate, complice i tempi ristretti della sessione e il fatto che trattare con la stagione in pieno svolgimento, comprese, da quest’anno le coppe europee, è sempre difficile.
Tra smentite (Milan), dichiarazioni diplomatiche (Inter) e timide ammissioni (Juventus) le big della Serie A sono già operative per farsi trovare pronte al taglio del nastro previsto per il giorno successivo a Capodanno. Gli allenatori, come pure i tifosi, sognano di poter mandare in campo i rinforzi invocati già nel turno dell’Epifania e nella successiva tornata di impegni europei.
Quasi tutte le squadre, del resto, necessitano di qualche ritocchino. Vuoi per cercare di essere ancora più forti e puntare ad arrivare in fondo in entrambe le competizioni, come nel caso dell’Inter, vuoi, e il riferimento è alla Juventus, per colmare lacune venutesi a creare nell’organico a causa dei tanti infortuni o di operazioni non concluse in estate.
Situazione ibrida è quella del Milan. Dopo il pantagruelico mercato dell’estate 2023, nella scorsa sessione ci si è limitati a puntellare la rosa con innesti mirati in base alle esigenze evidenziate dalla scorsa annata, conclusa senza titoli e che ha segnato la conclusione dell’era Pioli.
Milan, il mercato lo fa… Ibrahimovic: scelto il reparto da rinforzare a gennaio
Da qui l’ingaggio di un centrale difensivo come Pavlovic e di un mediano come Fofana, oltre a quello di Morata scelto come erede di Giroud. I risultati del primo terzo di stagione non sono stati soddisfacenti, ma soprattutto la squadra pare avere gli stessi problemi in fase di filtro evidenziati lo scorso anno. Qualcosa quindi potrebbe accadere a gennaio anche dalle parti di Milanello e a non escluderlo è stato lo stesso Zlatan Ibrahimovic.
Il Senior Advisor di RedBird, intervenuto a Sky Sport a margine della presentazione della Kings League, sembra essersi sempre più calato nei panni di dirigente, avendo risposto a precisa domanda in termini elusivi: “Abbiamo un sistema di scouting efficiente, ma, ad oggi, non c’è il pensiero di rinforzare qualcosa. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi”. In base a quanto trapela, qualcosa bolle in pentola proprio a centrocampo.
Un nazionale per Fonseca: affare avviato, garantisce Zlatan
Secondo quanto riportato da ‘Calciomercato.com’, infatti, i dirigenti rossoneri avrebbero individuato il profilo giusto per completare una mediana che ha pedine intoccabili in Fofana e nel rampante Rejinders. Si tratta di Samuele Ricci, punto di forza del Torino e della nazionale italiana. L’affare non è di facile definizione a gennaio, ma proprio Ibra avrebbe individuato la chiave giusta…
L’ex attaccante avrebbe infatti già sondato la disponibilità di Fali Ramadani, uno degli agenti più potenti a livello mondiale e manager di Luka Jovic. Il centravanti serbo è chiuso al Milan e potrebbe fare al caso del Torino, che a gennaio dovrà assicurarsi un centravanti per tamponare l’assenza del lungodegente Duvan Zapata. Anche il ds del Toro Davide Vagnati avrebbe già effettuato i primi sondaggi per capire la fattibilità dell’operazione. Difficile però imbastire già a gennaio uno scambio con Ricci. Più probabile che i rossoneri si accontentino di strappare al Torino un’opzione sulla parola in vista dell’estate, quando l’ex Empoli sembra destinato a cambiare aria per spiccare il volo verso una big della Serie A.