Panatta la spara grossa: “È noioso” | E su Medvedev la tocca piano come un ‘elefante nella cristalleria’
L’ex campione, ora apprezzato commentatore tv, lascia ancora il segno: la sua schiettezza sul tennis di oggi conquista i social.
Jannik Sinner ha approcciato le attesissime ATP Finals con il consueto sangue freddo. Non era scontato, considerando l’importanza dell’evento e il valore particolare che il “torneo dei campioni” ha per la carriera del numero 1 del mondo.
A Torino infatti il numero 1 del mondo non punta soltanto a vincere il primo torneo della carriera davanti ai tifosi italiani, ma anche a chiudere quel cerchio apertosi proprio un anno fa alle Finals, con quella cavalcata fino alla finale e lo “scalpo” di Djokovic nel round robin.
Lo Jannik dominatore, sicuro di sé e in continua progressione dal punto di vista tecnico è nato proprio lo scorso autunno. Magari proprio grazie alla spinta arrivatagli dai tifosi italiani, gli stessi che pochi giorni dopo avrebbero festeggiato lo storico trionfo in Coppa Davis.
Insomma, si sta vedendo quasi un debito di riconoscenza nel modo in cui Sinner ha affrontato l’ultima fatica individuale del 2024, fin dai match del girone. Del resto la brillantezza fisica non può essere quella dello scorso gennaio. Eppure i risultati non cambiano, per la delusione degli avversari. E forse non solo…
Panatta, Sinner e il tennis contemporaneo: il giudizio è spiazzante
Già, perché come accade in tutti gli sport quando è in atto un dominio incontrastato, il rischio è quello che l’esito delle partite, o dei campionati, diventi prevedibile. Frustrante per gli avversari e scontato, quasi noioso, non certo per i tifosi di chi vince, bensì per gli osservatori esterni e gli addetti ai lavori, compresi quelli (teoricamente) di parte.
Adriano Panatta è il commentatore tecnico di Rai Sport per le Finals, come lo sarà per l’attesissima fase finale della Coppa Davis. A prescindere da quale sarà l’esito del torneo il vincitore del Roland Garros 1976 ha idee molto chiare circa il gap che separa attualmente Sinner dai colleghi e lo ha espresso durante la ‘Domenica Sportiva’.
Quando si arrabbia ‘Orso’ Medvedev: parla Panatta
“Sinner oggi può perdere solo contro Alcaraz e, forse, Djokovic – la ‘sentenza’ di Panatta – Tutti gli altri entrano in campo quasi rassegnati. Le partite sono così noiose che mi verrebbe quasi voglia di cambiare canale tanto l’esito è scontato”… Provocazione? Lo scopriremo, di sicuro i primi due match delle Finals hanno evidenziato un Sinner magari non al top della forma, ma sempre chirurgico nel giocare al meglio i punti chiave dei confronti.
Panatta ha poi usato parole di fuoco anche nei confronti di Daniil Medvedev, che aveva reagito con stizza ad un punto perso durante il match inaugurale contro Taylor Fritz: “Nell’ultimo periodo è molto nervoso, ma lo capisco – ha detto Panatta – Quando ci sono giocatori che non ti fanno giocare e tu non riesci a prendere il ritmo scattano reazioni esagerate”. Il pensiero non può che andare alla finale degli Australian Open 2024, che ha visto il russo cedere a Sinner dopo essere stato avanti di due set.