Balo al Grifone, ma c’è già la clausola di ‘Capodanno’: interruzione brusca e senza appello a queste condizioni
Dopo quattro anni Super Mario è pronto per tornare a calcare i campi di Serie A, ma il Genoa si cautela: spunta un patto segreto.
Sorriso stampato in volto e poca voglia di parlare. Quello che si è presentato a Genova per iniziare l’avventura in rossoblù è stato il solito Mario Balotelli, decisamente poco incline a concedersi a microfoni e telecamere. Del resto di tempo da recuperare ce n’è molto e proprio il tempo è quello che manca al Grifone. Un bell’ossimoro per una sfida intrigante.
All’indomani della sconfitta contro la Lazio Alberto Gilardino ha visto materializzarsi a Pegli il rinforzo pescato dal mercato degli svincolati sul quale il tecnico biellese nutriva qualche dubbio, ma con la speranza di vederlo indossare al più presto i panni del salvatore della patria. La pesante eredità di Mateo Retegui è da dividere con i compagni di reparto, ma è chiaro che da Super Mario ci si aspetta molto.
In termini di gol, esperienza ed entusiasmo anche se non gli si potrà chiedere di salvare da solo il club più antico d’Italia da una nuova caduta in Serie B. Le difficoltà di 777 Partners hanno squarciato l’orizzonte di ottimismo costruito dal ritorno in A e dalla brillante salvezza successiva e ora bisogna pensare a salvare la pelle.
La carriera di Balotelli ha detto che l’ormai ex attaccante della nazionale non è abituato a lottare per la sopravvivenza. Le uniche due volte in cui c’ha provato, a Brescia e a Sion, l’obiettivo non è stato centrato. Guai a pensare al noto proverbio e del resto le possibilità per sfatare il famoso adagio ci sono tutte.
La Serie A riabbraccia Balotelli: con il Genoa è missione salvezza
Il Genoa è sempre stata la prima scelta dell’attaccante, fin da settembre, quando il suo nome è stato associato per la prima volta al Grifone. Il ritorno in Serie A era l’obiettivo dichiarato dopo la fine della seconda avventura all’Adana Demirspor. In Turchia appena tre anni fa Super Mario ha dimostrato di poter essere ancora un fattore. Ma la carriera non poteva concludersi senza un’altra chance nel massimo campionato.
Pazienza se la stagione delle coppe e dei grandi club è ormai svanita. Dare una mano ad una società storica, ma soprattutto ricambiare la fiducia accordatagli, può valere più di uno scudetto. Sullo sfondo, del resto, c’è il sogno proibito di tornare in nazionale. Per questo Balo sa di dove rigare dritto, ma anche per ciò che di clamoroso il Genoa ha voluto far scrivere sul contratto del proprio nuovo puntero.
Genoa-Balotelli, il retroscena sul contratto: il Grifone si cautela
Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’, infatti, la società rossoblù ha preteso ed ottenuto che nel contratto di Balotelli ci fosse una clausola molto particolare. Qualora entro la fine dell’anno solare Super Mario non riuscisse ad incidere nelle prestazioni o in generale non fosse d’aiuto nella quotidianità dello spogliatoio il Genoa avrà la possibilità di rescindere unilateralmente il contratto. Una vera e propria via d’uscita, con tanto di data di scadenza, che però Balo ha accettato, sicuro di vincere la sfida.
L’attaccante più chiacchierato del momento avrà quindi a disposizione una decina di partite per non far pentire la società dell’investimento effettuato, pari a circa 250.000 euro netti fino a fine stagione più bonus legati a gol e presenze. L’amato Milan e il Napoli di quell’Antonio Conte che gli sbarrò le porte della nazionale sono alcuni degli avversari che Super Mario si troverà di fronte. Un bello stimolo per tornare indietro nel tempo e per non fallire l’ultimissima chiamata di una carriera che può ancora avere tanto da dire. Dipende (solo) dall’interessato…