Inter, colpaccio inatteso: ecco il BIG a ZERO EURO, ora sì che Inzaghi blinda la difesa | Asfaltata tutta la concorrenza
Per confermarsi in Italia e andare avanti in Champions serve più solidità dietro: i nerazzurri fissano il nuovo obiettivo di mercato.
I successi di una squadra passano dai numeri della sua fase difensiva. Quella che, un tempo, era una “massima” solo italiana è ormai diventata un mantra anche a livello internazionale. Perché il calcio moderno va in direzione offensiva, ormai quasi nessuno pensa solo a difendersi, ma per vincere bisogna sempre partire dalle basi.
Del resto lo dice anche la storia. Dal grande Ajax al Manchester United di Alex Ferguson le squadre capaci di segnare un’epoca hanno sempre saputo coniugare ad un attacco implacabile e ad una fase offensiva che coinvolgesse parecchi giocatori un’impenetrabilità difensiva tale da scoraggiare gli avversari.
La stessa cosa è valsa per il Barcellona di Cruijff, senza ovviamente dimenticare il Milan di Sacchi, capace di trasformare un’arma difensiva come la tattica del fuorigioco nel primo segreto per tenere la squadra alta e quindi proporsi in attacco con personalità. Lo stesso concetto è applicabile alle squadre contemporanee che stanno segnando un’era.
Pep Guardiola ha cambiato il calcio sotto tanti punti di vista, ma resta il fatto che fare gol alle sue squadre è un’impresa. Lo stesso vale per l’Inter di Simone Inzaghi, capace di vincere lo scudetto 2024 grazie ai numeri della coppia Lautaro-Thuram, ma anche a una solidità del pacchetto arretrato che quest’anno sembra essere svanita.
L’Inter e una difesa da svecchiare: l’appello inascoltato di Inzaghi
I numeri in campionato parlano chiaro e sebbene dall’interno la cosa sia difficilmente spiegabile, dal momento che allenamenti e applicazione sono gli stessi, il problema resta e non fa dormire la notte il tecnico piacentino. Chissà quanto Inzaghi ripenserà ogni tanto anche all’appello lanciato alla società sul mercato la scorsa estate, ma rimasto inascoltato.
Il tecnico nerazzurro avrebbe infatti voluto inserire in rosa un difensore di esperienza e in possesso di caratteristiche delle quali gli attuali centrali sono sprovvisti. Ovvero velocità e qualità nell’uno contro uno. La retroguardia dei campioni d’Italia è stata invece completata con il solo Tomas Palacios, argentino tutto da scoprire, e l’età media resta elevata.
Mercato Inter, occasione Tah: la strategia per arrivare al nazionale tedesco
Bisseck continua lentamente a progredire, ma chissà che a gennaio i dirigenti nerazzurri non decidano di accontentare il proprio tecnico. Quel che è certo è che qualcosa si sta muovendo. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’ l’Inter ha infatti avviato i contatti per arrivare a Jonathan Tah, punto di riferimento della difesa del Bayer Leverkusen e della nazionale tedesca. Il centrale di origini ivoriane, classe ’96, andrà a scadenza con il proprio club nel prossimo giugno e non sembra interessato a rinnovare il contratto, preferendo intraprendere una nuova sfida.
Per i top club europei si tratterebbe di un potenziale colpaccio a parametro zero. Tah ha dalla propria parte fisicità (195 centimetri d’altezza), esperienza internazionale e un… corso intensivo di modernità effettuato sotto la gestione di Xabi Alonso al Bayer. Destro di piede, forte di testa e nell’anticipo, oltre che veloce e dotato anche sul piano tecnico, Tah farebbe le fortune di tutti gli allenatori d’Europa, ma per l’Inter sarebbe adatto avendo maturato esperienza in una linea a tre. L’ingaggio è nell’ordine dei 5 milioni, cifra alla portata dei nerazzurri. La concorrenza sarà però spietata. Al presidente Marotta il compito di convincere Oaktree circa l’utilità di aprire i cordoni della borsa anche per un over 25…