Pazzesco, l’hanno fatto fuori: Berrettini cacciato dall’Italia | Escluso dalla Coppa Davis: tra i tifosi monta la rabbia
Il 2024 del tennis si prepara per il gran finale: Italia a caccia del bis in Davis, ma le scelte di Volandri spaccano tifosi e opinione pubblica.
Archiviata la stagione degli Slam, il 2024 del tennis sta scivolando verso la fase conclusiva, che si annuncia però non meno emozionante rispetto ai primi nove mesi. Assodato che ormai, come accade nel calcio, anche lo sport di pallina e racchetta non si ferma mai, l’autunno del tennis mondiale sarà all’insegna delle Finals.
Torino e Malaga saranno i teatri degli eventi che gli appassionati non potranno proprio perdersi. Presso il PalaOlimpico dal 10 al 17 novembre si misureranno gli otto migliori dell’anno nelle ATP Finals, con il duello tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz che sembra già destinato ad infiammare i tifosi.
Il numero 1 e il numero 2 del mondo si sono infatti equamente divisi le prove dello Slam, pertanto a Torino potrebbe andare in scena una sorta di “bella”, seppur sulla superficie più amata da Jannik. Attenzione, però, perché la sfida potrebbe ripresentarsi già la settimana successiva qualora quella tra Italia e Spagna fosse la finale della Coppa Davis.
Il sorteggio del tabellone della Final Eight di Malaga, in programma dal 19 al 24 novembre, che vedrà l’Italia sfidare ai quarti l’Argentina, si presta infatti a questa previsione. La possibile super sfida tra i due giovani colossi potrebbe tuttavia non essere decisiva. Un ruolo chiave lo reciterà anche il singolare tra i numeri 2 delle rispettive nazionali e l’eventuale doppio. Per questo le convocazioni potrebbero fare la differenza.
Coppa Davis, quante sorprese nelle pre-convocazioni di Volandri!
In tal senso le prime scelte del capitano dell’Italia Filippo Volandri hanno già iniziato a far discutere. Del resto quando si può scegliere tra una vasta gamma di campioni e talenti, ogni decisione rischia di creare malcontento, non solo tra i diretti interessati, leggi gli esclusi, ma anche nell’opinione pubblica. A differenza del calcio, infatti, dove in campo vanno 11 giocatori, qui bisogna scegliere due singolaristi e appena cinque convocati.
Lunedì 23 settembre Volandri ha diramato le pre-convocazioni in vista di Malaga e la sorpresa è la presenza come terzo singolarista di Flavio Cobolli, che si affianca ai rientranti Sinner e Lorenzo Musetti. Fiducia anche ai due specialisti del doppio, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Niente da fare, quindi, almeno per il momento, per Matteo Berrettini e Matteo Arnaldi, oltre che per Lorenzo Sonego e Luciano Darderi. L’elenco, che potrà comunque essere modificato, è stato di fatto stilato seguendo l’attuale ranking ATP, che vede ben sette italiani tra i primi 100 e nel quale Cobolli precede gli esclusi eccellenti.
Italia verso la Davis: Volandri taglia Berrettini, social on fire
“Ci tengo a sottolineare che queste pre-convocazioni sono basate sull’attuale ranking – il commento di Volandri – Da qui a novembre raccoglierò tutti gli elementi che mi consentiranno di fare le convocazioni definitive, sulla base della condizione fisica e mentale dei nostri ragazzi”. Insomma, non c’è nulla di definitivo e gli esclusi lo sanno bene. Eppure la polemica è già scoppiata. Sui social infatti le scelte di Volandri sono state oggetto di parecchie critiche.
Nel mirino è finita tanto la scelta di investire due convocazioni per gli specialisti del doppio, che in linea teorica potrebbe anche non disputarsi, oltre alle esclusioni di Arnaldi e Berrettini. Il primo ha fatto parte della spedizione vincente del 2023, oltre che del gruppo che ha superato il round robin, mentre il romano è reduce da prestazioni convincenti contro Brasile, Belgio e Olanda. L’attaccamento alla maglia azzurra mostrato a Bologna dal finalista di Wimbledon 2021 avrebbe meritato secondo i tifosi un trattamento diverso, anche alla luce del fatto che Berrettini non ha fatto parte ufficialmente causa infortunio della squadra vittoriosa 12 mesi fa, venendo aggregato solo nei panni di “tifoso”. Con una riserva così eccellente forse anche Sinner e Musetti si sentirebbero più tranquilli. A differenza degli avversari…