Incredibile, non fanno decollare la Juventus: e non è una metafora I Calciatori dormono buttati a terra, immagini virali
Spiacevole disavventura per il club bianconero al ritorno dalla lunga trasferta: le immagini fanno il giro del web.
Chiamiamola Juventus bifronte. Lo scialbo 0-0 contro il Napoli ha evidenziato le due polarità dei primi passi dell’era Thiago Motta. Impenetrabilità difensiva e sterilità in attacco. Un mix che non si riscontra spesso nel calcio di vertice, ma che ha diverse spiegazioni.
Tanto i tre 0-0 consecutivi quanto la porta immacolata dopo le prime cinque giornate non rappresentano comunque dati inediti per la storia dei bianconeri. Il primo si era già riscontrato nel maggio ’92, sotto la gestione Trapattoni bis, mentre cinque clean sheet a inizio campionato li aveva già collezionati Max Allegri nella stagione 2014-’15, la prima sulla panchina della Vecchia Signora.
A posteriori si può quindi sostenere che l’era del tecnico livornese si aprì all’insegna di quello che sarebbe stato il suo marchio di fabbrica, l’impenetrabilità difensiva, trasformatosi però alla lunga anche in una delle “armi” principali dei detrattori del tecnico capace di vincere sei scudetti sulla panchina bianconera.
Ora è però tutto cambiato e a Thiago Motta va concesso tempo. Il suo calcio relazionale, senza moduli e posizioni fissi per i calciatori in campo, necessita infatti di un periodo di rodaggio in particolare per l’assimilazione degli schemi offensivi. Paradossalmente le tante partite ravvicinate potranno risolvere il problema. A patto però di potersi allenare bene tra un match e l’altro, a differenza di quanto accaduto ai colleghi più giovani…
Juventus Next Gen, trasferta da incubo a Trapani
La Juventus è come noto una delle tre società di Serie A che ha optato per la creazione di una squadra B. I bianconeri sono stati veri e propri precursori, avendo fondato la propria Under 23 già nel 2018. L’Atalanta si è aggiunta nel 2023, mentre l’estate scorsa è stata la volta del Milan. Proprio l’avvento dei rossoneri ha però costretto la Lega Pro a procedere ad un sorteggio per la collocazione delle tre Under nei tre gironi del campionato.
Va da sé che, trattandosi di tre club del nord, comunque fosse andato il sorteggio la logistica non sarebbe stata premiante. Il girone C è toccato alla Juventus Next Gen e le prime… conseguenze si sono viste dopo appena un mese di campionato. Il viaggio di ritorno da Trapani, dove la squadra da quest’anno guidata da Paolo Montero, ha giocato in notturna il match della quinta giornata, terminato 1-1, si è infatti trasformato in una vera e propria Odissea.
Il “caso” Juventus: le Under 23 in Serie C sollevano un problema
Il volo della Juve sarebbe dovuto partire alle 2 dall’aeroporto di Trapani-Birgi alla volta di Torino, ma così non è stato. Il decollo è stato posticipato prima di un’ora, poi di cinque, costringendo ragazzi e membri dello staff a dormire letteralmente per terra sul pavimento dell’aeroporto, con zaini e borse trasformati in cuscini, per poi tornare a casa solo a mattina inoltrata. Le foto, scattate da passeggeri in attesa di altri voli, hanno immediatamente fatto il giro dei social, scatenando un dibattito.
Si è infatti trattato di un disagio insolito per il calcio professionistico, oltre che preoccupante in vista di una stagione che vedrà i giovani bianconeri effettuare di fatto solo trasferte al sud. Se proprio non si potevano mettere due Under 23 nel medesimo girone, giocare le gare esterne della Next Gen in orario pomeridiano potrebbe risultare più conveniente…