De Rossi esonerato: shock in casa Roma, l’annuncio della proprietà scuote tutti
Un fulmine a ciel sereno (o quasi): la Roma ha esonerato Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore della Roma. L’ex capitano e bandiera giallorossa dunque non è più l’allenatore dei giallorossi. La Roma ha comunicato di aver esonerato il tecnico in questi minuti.
Clamoroso: la Roma ha esonerato Daniele De Rossi. Lo ha ufficializzato il club sul proprio sito ufficiale. Ecco il testo tramite cui la società dei Friedkin rendono nota la notizia.
Ecco il comunicato “L’AS Roma comunica di aver sollevato Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore responsabile della Prima Squadra. La decisione del Club è adottata nell’interesse della squadra, per poter riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio. A Daniele, che sarà sempre di casa nel Club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione. Seguiranno comunicazioni sulla guida tecnica della squadra.”
(asroma.com)
Risveglio col botto a Roma: cade De Rossi, il totem è esonerato
Nei giorni scorsi un altro tra i leader immortali dei giallorossi, forse il numero uno in assoluto, Francesco Totti, aveva parlato di parafulmine De Rossi: di una figura, cioè, al pari di Mourinho, messa in ‘copertina’, per così dire, col rischio però che sarebbe stata la prima (e forse unica) a pagare le conseguenze qualora le cose non fossero andate bene.
Forse Totti nasconde doti di preveggenza o, semplicemente, conosce molto bene il calcio e tutte le sue dinamiche. E così, nemmeno il tempo di girare l’angolo, ed è accaduto ciò che aveva preconizzato. De Rossi è stato cacciato. Daniele De Rossi non è più l’allenatore della Roma.
In questi minuti concitati di primo mattino, durante i quali la notizia, dopo i primi spifferi, si è fatta ufficiale con tanto di comunicato, sono già tante le domande ma, al contempo, anche le risposte che si sollevano intorno alla fumosa vicenda.
Addio alla bandiera: e adesso?
Se qualcuno si era stupito, l’anno scorso, dopo l’improvviso esonero di un totem del calcio mondiale come Mourinho, adesso dovrà rivedere i propri paletti sollevando l’incredulità verso l’alto. Dal momento che i proprietari della Roma hanno dimostrato, evidentemente, con questa decisione, di non temere nulla: nessuna critica, nessun giudizio. Nessuna decisione.
Anche la più dolorosa. Perfino quella di mandare via la bandiera delle bandiere, l’icona vivente, il ‘tifoso’ in campo e in panchina. Insomma, lui, Capitan Futuro diventato poi ‘Allenatore presente’. Anzi, ‘passato’.
A questa decisione, dunque, va ascritta la scelta, da parte della famiglia Friedkin, di volare subito a Roma per toccare con mano la situazione e decidere il da farsi circa l’inizio di campionato di certo non ottimale, da parte della Roma. Anche se, inizialmente, trapelava una piena fiducia a Daniele, le cose al contrario sono precipitate da tutt’altra parte.