Rissa in campo: Immobile lo colpisce al volto | Scontro shock in Turchia per l’ex Lazio, momenti di panico e paura
L’ex capitano della Lazio è solo uno dei tanti ex della Serie A approdato in Süper Lig: ma l’inizio della nuova avventura è stato turbolento.
Si scrive Süper Lig, si legge… “distaccamento” della Serie A. Il campionato turco è appena iniziato, al pari degli altri principali tornei europei, ma tra i suoi protagonisti brillano già tante ex stelle del calcio italiano, in campo come in panchina, capaci di animare i weekend degli appassionati nostrani fino a poche settimane fa.
La bruciante eliminazione del Galatasaray dalla Champions League, dopo il ko contro lo Young Boys negli spareggi per l’accesso alla nuova fase con girone unico, ha privato il calcio turco della propria ultima rappresentante ancora in lizza per l’accesso alla prima edizione del torneo continentale più importante con la nuova formula.
Un duro colpo per un movimento comunque in crescita, come evidenziato dal buon europeo disputato dalla nazionale allenata da Vincenzo Montella. Prima dei giallorossi ad alzare bandiera bianca nei preliminari della Champions era stato il Fenerbahce di José Mourinho, eliminato dal Lille e retrocesso in Europa League.
La seconda coppa per importanza vedrà allora la partecipazione di ben tre top club del campionato turco. Alle due grandi di Istanbul fa infatti aggiunta la terza squadra della città, il Besiktas, che non ha avuto troppi problemi nel liquidare il Lugano. Si prospetta quindi una stagione intensissima per le tre grandi tradizionali del campionato, che saranno impegnate anche nell’appassionante lotta al titolo nazionale.
Galatasaray, Fenerbahçe e Besiktas: la sfida a suon di gol delle ex stelle della Serie A
Una lotta che, come detto, coinvolgerà tante ex stelle della Serie A. Detto dello Special One, che al Besiktas cercherà di dimenticare le delusioni di Roma magari anche grazie ai gol di un altro ex giallorosso come Edin Dzeko, nel Galatasaray che ha perso per infortunio Mauro Icardi il compito di segnare spetterà a Victor Osimhen che, ingaggiato in prestito dal Napoli sul gong del mercato, ritroverà a Istanbul l’amico Dries Mertens.
Il Besiktas aveva invece scelto di affidarsi al fiuto del gol di Ciro Immobile. L’ex capitano della Lazio è approdato in Turchia a inizio mercato, decidendo di porre fine al proprio lungo ciclo in biancoceleste. I primi passi sono stati incoraggianti e a suon di gol tra campionato e preliminari di Europa League, ma un episodio avvenuto alla terza giornata ha mandato Immobile sotto i riflettori dei media, questa volta non per una prodezza tecnica.
Immobile, gol e non solo: rissa in campo ed è bufera
Al 5’ del primo tempo della partita contro il Sivasspor l’ex centravanti della nazionale italiana è stato infatti protagonista di un gesto di reazione nei confronti di Rej Manaj. L’attaccante albanese ex Chelsea è stato coinvolto in un corpo a corpo con Immobile, che per liberarsi ha sbracciato finendo per colpire al volto Manaj, impegnato in un’azione da difensore vero.
L’accaduto ha immediatamente acceso un focolaio di tensione in campo, con Manaj crollato a terra con le mani sul volto. L’arbitro ha optato per punire Immobile solo con un cartellino giallo, tra le proteste dei giocatori ospiti. Al 27’ Ciro ha poi trasformato il rigore del momentaneo 1-0, concesso per un fallo di mano di un difensore del Sivasspor. Il Besiktas avrebbe poi vinto 2-0, con Immobile sostituito a 17 minuti dalla fine tra gli applausi di un pubblico già conquistato dalla vena realizzativa e dal carattere del proprio nuovo idolo.