Koop, Fofana, Lukaku, colpo su colpo le big di A si sfidano: ma per i tifosi il top è uno soltanto
Il mercato si è concluso e tutte le grandi sembrano essersi rafforzate, ma l’indice di gradimento elegge un vincitore per distacco…
Le tradizioni vanno rispettate e allora che mercato sarebbe senza i colpi finali? Nessun club, tra le big della Serie A, ha voluto venir meno al menu classico della fine di agosto dei calciofili. Caldo più o meno afoso, birra e live minuto per minuto dell’ultimissima fase della campagna acquisti 2024.
Ora che le bocce sono (finalmente) ferme, che per direttori e procuratori è arrivato il, seppur breve, periodo delle meritate vacanze, chi non può fermarsi sono gli addetti ai lavori, chiamati a sbilanciarsi con commenti e pagelle per premiare chi si è mosso meglio nei quasi 90 giorni di trattative e per bocciare chi invece ha deluso.
Il giudice supremo sarà poi come sempre il campo, in grado di capovolgere completamente i giudizi dati e di stravolgere le previsioni messe su carta in vista della stagione più lunga di sempre, almeno per i club che saranno impegnati nel nuovo Mondiale e in precedenza nella nuova Champions League.
Fatto sta che nell’ultima settimana di agosto, come da copione, tutte le grandi della Serie A hanno cambiato volto. Chi più, chi meno. La Juventus ha concluso la propria estate da reginetta centrando tutti gli obiettivi, compresi Koopmeiners e Nico Gonzalez, che Giuntoli aveva messo nel mirino da tempo anche a costo, come è avvenuto, di sfiorare lo scontro con i club venditori.
Mercato, per le big è stato il solito finale scoppiettante
L’Inter dal canto proprio ha inserito in rosa il giovane difensore Tomas Palacios, che forse non sarà il profilo d’esperienza che voleva Inzaghi, ma che può comunque tornare utile alla causa. Un po’ come Marko Arnautovic, rimasto ad Appiano a sorpresa, eppure retrocesso alle spalle di Taremi nelle gerarchie dell’attacco nerazzurro. Casi diversi sono quelli che hanno riguardato Milan e Roma.
Condizionate dalla partenza negativa in campionato, le due dirigenze hanno vissuto una fine di agosto intensissima. Prevedibile per i giallorossi, pur spiazzati dal no di Dybala all’Arabia Saudita, meno per un Milan che sembrava destinato solo a piccoli ritocchi e che ha invece cambiato la rosa in maniera sostanziale. Nessuno però ha scaldato la tifoseria come fatto dal Napoli.
Napoli sogna: tifosi in estasi per l’arrivo di Lukaku
Sarà perché il difficile avvio di stagione e le lamentele pubbliche di Antonio Conte avevano fatto seriamente pensare al popolo azzurro che quello che sembrava dover essere un matrimonio di successo rischiasse per davvero di concludersi prima di iniziare, ma la realtà è che gli ultimi colpi di De Laurentiis hanno cambiato il clima a Castelvolturno.
Conte continua a tenere il profilo basso, pur consapevole di come ora la rosa sia molto più in linea con le sue aspettative tecniche e tattiche. I tifosi sono invece letteralmente in visibilio per gli ultimi due colpi, quelli di Scott McTominay e di Romelu Lukaku. In migliaia sono accorsi per accogliere il centrocampista scozzese ex Manchester United e l’attaccante belga, capace di fare ancora il pieno di consensi come era già accaduto al momento dello sbarco all’Inter e alla Roma. Osimhen, pur facente parte della rosa, appartiene già al passato. I tifosi azzurri sono convinti di avere l’attacco più forte del campionato e il miglior centravanti della Serie A, che riabbraccerà il tecnico con il quale ha vissuto le annate migliori. Basterà per tornare ai fasti recenti, tanto per il Napoli quanto per Big Rom?