Giordano: “Napoli, Lukaku e gli scozzesi ottimi acquisti, ma non sei da scudetto”
In esclusiva ai nostri microfoni, Bruno Giordano, stella del primo scudetto della storia del Napoli e icona del calcio italiano, e laziale in particolare, ha parlato del mercato dei partenopei, dando la sua idea circa la ‘competitività’ degli azzurri in chiave scudetto.
Il Napoli è ripartito. Dopo un bruttissimo esordio contro il Verona la squadra ha reagito vincendo 3-0 contro il Bologna. Ha travolto una squadra che parteciperà alla Champions League, non un dettaglio di poco conto. Poi, il Parma.
Partita complicata, e risolta grazie ai colpi dell’uomo che più di tutti è stato inseguito da Conte sul mercato: Lukaku. E lui, Bruno Giordano, che di centravanti se ne intende, parte da qui.
“C’è molto da lavorare – ci ha detto in esclusiva Bruno Giordano, che con il Napoli è diventato campione d’Italia nel 1987 -. Il cambio di allenatore rallenta, non penso sia un caso che Atalanta e Inter, due delle squadre che hanno mostrato le prestazioni migliori, abbiano confermato la guida tecnica.”
La bandiera laziale e il simbolo dello scudetto partenopeo dell’epopea maradoniana continua. “Dopo un pessimo esordio però il Napoli ha reagito, la strada sembra essere quella giusta. Oltre a Lukaku, con Billy Gilmour del Brighton e Scott McTominay del Manchester United la squadra sarebbe forte.”
Poi, il chiarimento. “Non è da scudetto, ma può tornare a lottare per il quarto posto. L’Inter mi sembra
ancora la squadra più forte”.