Aspettando Gigot: i tifosi della Lazio stracuriosi, report e video fanno impazzire tutti per il difensore goleador
Le ultime ore di mercato hanno registrato movimenti in difesa per i biancocelesti: salutato Casale, curiosità per l’arrivo del francese.
L’estate 2024 della Lazio è stata in controtendenza rispetto al recente passato. Dopo anni trascorsi dai tifosi ad attendere agosto inoltrato per accogliere i primi acquisti di sostanza, il presidente Lotito e il ds Fabiani hanno cambiato strategia, per la gioia del popolo biancoceleste e del nuovo allenatore.
La variabile decisiva per questa inversione ad U è stata proprio la presenza in panchina di un nuovo tecnico. Marco Baroni, scelto per subentrare a Igor Tudor dopo le dimissioni presentate dal croato a metà giugno, ha infatti accettato con coraggio la chiamata di una Lazio alle prese con un vero e proprio ricambio generazionale.
Un ciclo si è concluso lo scorso anno, quello dell’avventura in Champions League e di un campionato in sostanza deludente. A sancirlo sono state le cessioni di giocatori come Ciro Immobile, Felipe Anderson e Luis Alberto, tutti convinti che cambiare aria non fosse più una possibilità, bensì una necessità.
La società li ha accontentati, reperendo i loro sostituti con largo anticipo, da inserire in una struttura di base riconfermata e pronta ad aiutare i nuovi per costruire un futuro ambizioso. Da Provedel a Romagnoli, da Guendouzi a Zaccagni, lo zoccolo duro biancoceleste c’è eccome e comprende anche elementi destinati a lottare per una maglia da titolare.
Lazio alla francese: per la difesa di Baroni arrivano i centimetri di Gigot
Si pensi a Matias Vecino o Nicolò Rovella, o in difesa a Patric o Mario Gila. Proprio quest’ultimo in realtà è stato protagonista del più classico degli upgrade nelle ultime ore di mercato, quelle che hanno portato alla cessione di Nicolò Casale al Bologna. L’ex Verona paga un’annata molto deludente dopo la prima, ottima stagione con la Lazio, ma la dirigenza ha già individuato il suo erede.
Si tratta di Samuel Gigot, colosso francese in possesso dell’esperienza giusta anche a livello internazionale per rappresentare qualcosa di più di un’alternativa ai titolari per Baroni. Già, perché sulla carta proprio Gila, più che Patric, sembra destinato a prendere il posto di Casale al fianco di Romagnoli, con Gigot al momento ultimo nelle gerarchie. Mai però sottovalutare l’orgoglio dei francesi, in particolare se reduci da annate non esaltanti.
Alla scoperta di Gigot: il gigante goleador con la passione per i derby
Classe ’93, nativo di Avignone, Gigot è un discreto giramondo del calcio, avendo militato, oltre che in Francia, anche in Belgio e in Russia. Già obiettivo della Lazio nel 2018 per sostituire Stefan De Vrij, proprio in quell’anno Gigot si trasferì allo Spartak Mosca, dove rimase quattro anni, tre dei quali da titolare fisso, evidenziando un buon vizietto del gol. Il ritorno in patria, dopo gli inizi con l’Avignone, risale al 2022 grazie alla chiamata del Marsiglia.
Qui però le cose sono andate discretamente solo nella prima stagione, che ha visto Gigot meritarsi addirittura la fascia da capitano. Poco utilizzato lo scorso anno il giocatore è stato ufficialmente messo in vendita dopo l’arrivo in panchina di Roberto De Zerbi. Ora la nuova avventura. Gigot si approccia alla Serie A con buone possibilità di diventare uno degli idoli del popolo laziale. Motivi? La sua aggressività in campo, a volte eccessiva, può piacere ai tifosi, che però apprezzeranno soprattutto il suo feeling con le porte avversarie nei derby, evidenziato in Russia e in Francia. Non ci vorrà molto per far capire a Samuel quali sono le due partite più importanti dell’anno nella Capitale…