Altro che addio: clamoroso al Napoli, ufficialmente reintegrato in rosa I La decisione è di Conte, subito in campo coi compagni e addio mercato
La calda estate degli azzurri sul mercato si arricchisce di un colpo di scena: il tecnico salentino cambia idea e spiazza tutti.
Da “’Amma faticà” a “Adda passà ‘a nuttata” il passo è stato fin troppo breve. All’indomani del tracollo subito dal Napoli alla prima giornata contro il Verona, ma in verità già dopo il soffertissimo passaggio del turno in Coppa Italia, i social si erano scatenati prendendo di mira Antonio Conte.
Lo slogan in napoletano (quasi) perfetto sdoganato dal tecnico salentino durante la presentazione di fine giugno a Palazzo Reale si è infatti trasformato in poche settimane in un vero e proprio boomerang nei confronti dell’ex allenatore di Juventus e Inter. Le intenzioni erano buone, ma le difficoltà impreviste hanno rovinato tutto…
Il problema è che Conte aveva tutt’altro che voglia di ridere e sdrammatizzare dopo le prime due uscite ufficiali della propria squadra. Gli sfoghi, educati ma fermi, riguardanti il mercato bloccato e una situazione “peggiore di quella che immaginassi”, hanno spaccato la tifoseria inducendo i più spiritosi a passare da un’espressione idiomatica napoletana a un’altra.
“Qui faticare non basta, bisogna solo aspettare che la tempesta passi” il succo delle riflessioni seguite al disastroso debutto in campionato. La speranza dello stesso Conte, di De Laurentiis e dei tifosi è quella che il fondo sia già stato toccato al Bentegodi. Possibile, ma non certo, ma quel che è sicuro è che, classifica a parte, la squadra non potrà più permettersi altre figuracce come quella rimediata contro la squadra di Paolo Zanetti.
Napoli, mercato thrilling: la svolta a sorpresa di Antonio Conte
Tradotto in termini calcistici, aspettare che la tempesta passi significa attendere che il mercato si sblocchi. Le difficoltà incontrate nella seconda parte di luglio e nella prima di agosto devono essere messe alle spalle, perché c’è un rush finale da vivere da protagonisti per cercare di rendere la rosa il più qualitativa e lunga possibile, al netto del fatto che quest’anno non ci saranno da affrontare fatiche europee.
Per l’attacco l’arrivo di David Neres ha chiuso i conti in attesa che si sblocchi il crocevia dell’attacco: out Osimhen, in Lukaku e l’ordine degli eventi non interessa a Conte, che tuttavia gradirebbe contare il prima possibile sul belga. La situazione è molto più nebulosa a centrocampo. Tra obiettivi sfumati e trattative che non si sbloccano Conte ha preso una decisione clamorosa.
Gaetano-Napoli, prove di pace: dalla cessione al possibile rinnovo
Nella giornata di martedì 20 agosto, infatti, il tecnico azzurro ha deciso di reintegrare in rosa Gianluca Gaetano. Il centrocampista classe 2000, unico napoletano nella rosa campione d’Italia 2023, era stato inserito da Conte tra gli esuberi da piazzare il prima possibile. Le richieste non mancavano, dal Cagliari, dove l’interno ha giocato nella seconda metà della scorsa stagione, al Parma di Fabio Pecchia, che lo conosce dai tempi di Cremona.
La cessione non è stata però formalizzata, così, come riportato su X da Ciro Troise del Corriere della Sera, Conte ha chiesto e ottenuto che Gaetano tornasse ad allenarsi con il gruppo. Non c’è ancora la certezza che il giocatore sia entrato ufficialmente a far parte del nuovo progetto, ma un passo avanti a sorpresa è stato fatto e anzi a Gaetano sarebbe stato promesso il rinnovo del contratto in scadenza nel 2025 qualora non venisse ceduto entro la fine del mercato. Passo avanti che non effettueranno invece Mario Rui e Michael Folorunsho, destinati a partire.