Nico-Conceiçao, la Juve vara il blitz: triplo salto carpiato di Giuntoli, investimento bomba dopo i 55 per Koop
Il mercato in uscita non si sblocca, ma Thiago Motta non può più aspettare: la nuova coppia di esterni d’attacco è in arrivo.
È una vigilia di campionato all’insegna di una margherita da sfogliare per Thiago Motta e Cristiano Giuntoli e in generale per tutto l’ambiente della Juventus. L’attesa per la prima uscita ufficiale del nuovo corso bianconero è infatti tanta e viaggia di pari passo con una certa inquietudine, seppur ben celata.
Se infatti già il salto “filosofico” dal calcio di Max Allegri a quello di Motta, senza esprimere giudizi su qualità ed efficienza dei rispettivi punti di vista tattici, è notevole e tutt’altro che facile da assimilare per i giocatori in poche settimane, a complicare il tutto ci sono le difficoltà che il Football Director bianconero ha incontrato sul mercato.
Dopo il boom iniziale di acquisti a centrocampo, con Douglas Luiz e Khephren Thuram, infatti, il mercato in entrata della Juventus, impreziositosi in precedenza con il nuovo portiere Michele Di Gregorio e in seguito con l’esterno difensivo colombiano Juan Cabal, ha infatti segnato il passo. Le idee sono tante e ben chiare, ma tradurle in realtà si è dimostrato più difficile del previsto.
Il problema è legato essenzialmente ad un mercato in uscita bloccato, con i tanti esuberi della rosa che, proprio in quanto tali, Giuntoli sta faticando a piazzare, complici anche ingaggi non alla portata di tutti i club. Ecco allora che i petali di quella margherita di cui sopra altro non sono che le pedine titolari ancora mancanti e da reperire nelle ultime due settimane di mercato.
Mercato Juventus, Gonzalez è a un passo: ecco quando potrebbe esordire
Thiago si sta dimostrando bravo e diplomatico nel dribblare tutte le domande sul tema, ma è evidente come al 4-1-4-1 varato dal tecnico brasiliano manchino al momento… le ali per volare. Oltre infatti al tuttocampista di qualità da tempo individuato in Teun Koopmeiners, Giuntoli sa di dover mettere a disposizione dell’allenatore due esterni d’attacco con caratteristiche ben definite.
In Corso Ferraris il rush finale di mercato partirà con il vantaggio non indifferente di aver già individuato i profili ideali. Per il primo, Nico Gonzalez, la speranza più che fondata dell’allenatore è quella di avere a disposizione il giocatore già per la seconda giornata in casa del Verona, in programma lunedì 26 agosto, turno che precederà il big match con la Roma della domenica seguente.
Juve, da un figlio d’arte all’altro: Conceiçao erede di Chiesa, Giuntoli accelera
Nonostante quindi i giocatori esclusi dal nuovo progetto tecnico siano ancora tutti alla Continassa, eccezion fatta per Szczesny, liberato al costo di una buonuscita da 4 milioni, in casa Juve si è quindi deciso di non indugiare ulteriormente. Ai 50 milioni più bonus per Koopmeiners, secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, si uniranno i 30 destinati alla Fiorentina per Gonzalez, che in viola verrà sostituito da Albert Gudmundsson, in arrivo dal Genoa per 28,5 milioni.
Tutto ciò comporta che l’altro esterno si vestirà di bianconero solo con la formula del prestito. Del resto, il Mister X dovrà sulla carta fungere da alternativa a Kenan Yildiz, neo-detentore della maglia numero 10. Il profilo scelto è, sarebbe, quello di Francisco Conceiçao, ma la trattativa con il Porto è bloccata dal no dei Dragoes a concedere il prestito senza obbligo di riscatto, nonostante il sì del giocatore sia già arrivato. Le alternative paiono oggi lontane per motivi differenti: ingaggi elevati (Sancho, Sterling) o costo del cartellino (Edwards). Del resto, anche gli “astri” fanno pensare che Conceiçao sia perfetto per la Juventus. Con il gol alla Cechia a Euro 2024, infatti, Francisco è diventato il secondo figlio d’arte a segnare in un Europeo. Il primo? Federico Chiesa, del quale il portoghese prenderebbe il posto in bianconero…