È finito l’incubo: dopo tanto tempo si rivede la luce in fondo al tunnel, è il ritorno in campo per lui: ecco quando
L’inizio della stagione coinciderà con il ritorno in campo di un protagonista molto atteso: l’assenza forzata è finalmente terminata.
Estate, stagione di speranze e buoni propositi per il mondo del calcio. Sia per chi il pallone lo vive come una professione, sia per coloro i quali si tratta della “cosa più importante tra quelle meno importanti”, ovvero i tifosi.
Nei mesi più caldi dell’anno, infatti, gli unici privi di impegni ufficiali, i ritiri seguono le vacanze e per quasi tutti i club, grandi o piccoli che siano, l’avvicinamento alla nuova stagione è all’insegna dell’ottimismo. I volti nuovi portati dal mercato fanno ben sperare e i sorrisi si sprecano al pari dei buoni propositi.
Poi, appena il pallone inizia a rotolare per davvero e i primi punti sono in palio, qualche sorriso si incrina e qualche panchina comincia a scricchiolare prima e a saltare poi. Non per tutti i protagonisti del calcio, tuttavia, l’estate è la stagione della felicità. Basti pensare a chi si infortuna più o meno gravemente.
Farsi male nella coda della stagione precedente o durante la preparazione di quella alle porte è il massimo della sfortuna per un calciatore e per una società. Ne sa qualcosa l’Atalanta, che tra giugno e agosto ha perso per gravi infortuni al ginocchio due colonne come Giorgio Scalvini e Gianluca Scamacca.
Lo stop forzato è finito: il nazionale azzurro torna in campo
C’è poi anche chi i mesi senza calcio giocato può viverli come un’autentica prigione perché, pur non essendo reduce da alcun tipo di problema fisico, il ricordo dell’ultima partita giocata è lontanissimo. È il caso di giocatori reduci da una stagione vissuta quasi interamente da spettatori per scelta tecnica del proprio allenatore o per valutazioni “dall’alto” della società, magari per un contratto in scadenza che non si è voluto rinnovare.
Oppure ancora per una lunga squalifica che volge finalmente al termine, dopo mesi trascorsi a scalpitare e a rimpiangere una leggerezza costata molto cara. Come quella commessa da Sandro Tonali, ormai pronto a tornare protagonista delle cronache calcistiche dopo quasi un anno di assenze. La squalifica di 10 mesi per scommesse inflitta all’ex giocatore del Milan sta infatti per scadere e dal 28 agosto il campione d’Italia 2022 tornerà a tutti gli effetti ad essere un giocatore del Newcastle arruolabile dal tecnico Eddie Howe.
Il Newcastle riabbraccia Sandro Tonali: definita la data del rientro
Lo stesso club inglese ha reso noto attraverso un comunicato di aver “ricevuto conferma formale dalla Federazione italiana giuoco calcio che la sanzione sportiva del giocatore durerà fino a martedì 27 agosto incluso”. Il lungo tunnel, iniziato con l’autodenuncia dell’ottobre 2023, sta quindi per concludersi, per la gioia di tutto l’ambiente dei Magpies, che non ha mai lasciato solo Sandro.
Gli ultimi otto mesi dello stop complessivo di 18 vedranno Tonali chiamato a scontare “prescrizioni alternative”, tra i quali la partecipazione a un piano terapeutico contro la ludopatia. L’avventura in Premier era iniziata benissimo con il club che lo aveva acquistato dal Milan per oltre 60 milioni, poi lo stop forzato che ha stoppato la carriera in ascesa del centrocampista bresciano, costretto anche a rinunciare a Euro 2024. Il ritorno in campo potrebbe quindi avvenire già sul campo del Nottingham Forest per il secondo turno di Coppa di Lega nella settimana dal 26 agosto oppure al St. James’ Park contro il Tottenham domenica 1 settembre. Il peggio, e un anno intero di fantasmi, sono alle spalle.