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Morata, lo strappo che non ti aspetti: dietrofront inaspettato, ma il Milan non ha alcuna colpa

Alvaro Morata - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Alvaro Morata – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

I tifosi rossoneri non vedono l’ora di salutare l’esordio del centravanti spagnolo, ma spunta una novità clamorosa e del tutto inaspettata.

Diesel, ma soddisfacente e affidabile. Potrebbe venire considerato così il mercato estivo 2024 del Milan. Il volto definitivo della rosa affidata a Paulo Fonseca si conoscerà solo nelle battute conclusive del mercato, ma lo scetticismo di inizio estate sembra svanito.

Quella rossonera era stata la prima tra le big a ritrovarsi a inizio luglio. Euro 2024 era ancora in pieno svolgimento e i Giochi di Parigi lontani. Insomma, sembra già trascorsa una vita e così in effetti è se si pensa a come nel corso di poche settimane l’organico è cambiato. I tifosi avevano accolto con inedita freddezza il raduno a Milanello.

A “scaldare” il cuore di Fonseca, atterrato in città senza venire accolto dai dirigenti, c’aveva però pensato Zlatan Ibrahimovic, portatore di un messaggio molto chiaro nei confronti dell’erede di Stefano Pioli. Al Milan bisogna lottare per vincere possibilmente più trofei, e non solo lo scudetto.

Del resto il titolo numero 19 della storia rossonera è vecchio solo di due anni e dopo aver perso in volata con l’Inter la corsa alla seconda stella la voglia di rifarsi è tanta. Sul mercato la società si è mossa con oculatezza, rispettando le proprie linee guida anche “filosofiche” e andando a toccare i ruoli chiave che dovevano essere rinforzati.

Il trionfo agli Europei, l’approdo al Milan e non solo: la calda estate di Alvaro Morata

Ecco allora gli arrivi in sequenza di Alvaro Morata per l’attacco e di Strahinja Pavlovic e Emerson Royal per la difesa. Il tutto in attesa che venga ingaggiato quel centrocampista di sostanza davanti alla difesa inseguito da inizio sessione. Morata non può che rappresentare il colpo-“vetrina” del mercato milanista ed è pronto per raccogliere l’eredità di Olivier Giroud.

L’attaccante è reduce dall’aver trascinato da capitano la Spagna alla vittoria degli Europei. La Roja di De La Fuente ha conquistato tutti sul piano del gioco, esaltato da singoli di grande qualità. Morata ha fatto da chioccia ai tanti giovani, segnando un solo gol, ma svolgendo un ruolo chiave dal punto di vista tattico. Un mese da protagonista, al quale è seguita l’ufficializzazione del trasferimento al Milan, ma anche un colpo di scena nella sfera privata.

Alvaro Morata Alice Campello - Instagram alvaromorata alicecampello - Ilgiornaledellosport.net
Alvaro Morata Alice Campello – Instagram alvaromorata alicecampello – Ilgiornaledellosport.net

Morata-Campello, fine di un amore: annunciata la separazione

A pochi giorni dal debutto ufficiale con la nuova maglia, infatti, come riportato dal Corriere dello Sport, Alvaro ha comunicato via social la separazione dalla moglie Alice Campello. Quella che sembrava una delle coppie più solide del jet set sportivo è quindi scoppiata. La fashion blogger veneziana ha poi confermato la notizia sui propri canali. Cala quindi il sipario su un matrimonio durato sette anni e dal quale sono nati quattro figli, tra i quali due gemelli venuti alla luce nel luglio 2018.

Alvaro e Alice hanno chiesto discrezione ai propri followers. “Dopo un po’ di tempo di riflessione, Alice e io abbiamo preso la decisione di separare le nostre strade. È una decisione dolorosa, quindi chiediamo rispetto ed empatia” ha scritto Morata. “Non avremmo potuto amarci di più e continuiamo a farlo, ma arriva un momento in cui si accumulano tante incomprensioni mal gestite e le cose a poco a poco vanno storte ed esplodono” è stato invece il commento di Alice. L’avventura rossonera di Alvaro comincerà quindi dopo questa importante e inattesa svolta, che ha colto di sorpresa anche l’ambiente milanista. Ai tifosi e a Fonseca non resta che sperare che il nuovo centravanti sfoghi sul campo l’inevitabile delusione per la fine di un capitolo così importante della propria vita.