Torna Suning: ecco l’improvviso remake dalla Cina, Zhang ci riprova I Sussulto tra i tifosi, non se lo aspettavano proprio
Il debutto ufficiale della nuova Inter si avvicina, ma all’orizzonte si affaccia un’incredibile novità: il popolo nerazzurro è incredulo.
Il conto alla rovescia verso il debutto ufficiale dell’Inter targata Oaktree prosegue spedito. La prima giornata della Serie A 2024-’25 sarà davvero storica per l’intero universo nerazzurro. L’appuntamento è fissato per sabato 17 agosto alle 18.30, nella partita che segnerà l’inizio del campionato in contemporanea con Parma-Fiorentina.
Già, perché in quel (si spera non troppo) caldo tardo pomeriggio del Ferraris contro il Genoa per la prima volta la Beneamata disputerà una partita ufficiale con una maglia recante le tre stelle e la stessa gara segnerà la prima volta assoluta della nuova proprietà statunitense del club, subentrata a Suning a fine maggio, pochi giorni dopo la festa-scudetto.
Sono passati appena due mesi dalla sua conclusione, ma l’era cinese, seppur tormentata, resterà per sempre nel cuore dei tifosi dell’Inter. I numeri lo certificano, trattandosi, con sette titoli vinti in otto anni, della seconda gestione più vincente della storia del club, alle spalle solo di quella, assai più lunga, di Massimo Moratti.
A mancare alla famiglia Zhang è stato solo un alloro continentale, ma oltre ai due scudetti, alle tre Coppa Italia e alle altrettante Supercoppe Italiane, non possono essere dimenticati quei due titoli solo sfiorati nelle finali di Europa League persa nel 2020 contro il Siviglia e quella di Champions del 2023 contro il Manchester City.
Inter, ecco il piano di Oaktree: ma i tifosi non dimenticano Suning
In entrambi i casi alle squadre allenate da Antonio Conte e Simone Inzaghi è mancato solo un pizzico di fortuna, non certo la qualità della prestazione. Sarà per un’altra volta, sebbene i tifosi sappiano bene quanto sia difficile arrivare fino in fondo nelle competizioni continentali. Proprio questa sarà però una delle mission dell’era Oaktree.
Consolidarsi in patria e stabilizzarsi nell’élite del calcio europeo rappresentano le priorità già espresse ai dirigenti nerazzurri dal fondo made in Usa. Difficile, però, pensare che il popolo nerazzurro riuscirà mai a dimenticare la famiglia Zhang e Suning, che nonostante gli anni sofferti del post-Covid non hanno mai fatto mancare l’appoggio economico al club. E che sembrano aver preso una decisione clamorosa.
Suning, decisione clamorosa: ambiente nerazzurro sotto shock
Anche se può sembrare incredibile a dirsi, infatti, Suning è pronta per tornare nel calcio, per la precisione in quello portoghese. Come riportato da ‘ZeroZero’ il gruppo guidato da Zhang Jindong è infatti prossima a entrare in possesso delle quote della Portimonense. Secondo una fonte vicina alla trattativa l’affare sta per chiudersi per una cifra vicina agli 80 milioni, per un accordo che prevedrebbe anche l’acquisto del complesso sportivo dell’Autódromo de Portimão, centro di allenamento della squadra Under 23. La chiusura dell’affare non sarebbe però imminente.
Secondo la stessa fonte, infatti, i dettagli della trattativa non dovrebbero andare al proprio posto prima di 12 mesi. In attesa di ulteriori dettagli è inevitabile che i tifosi dell’Inter, pur riconoscenti a Suning, si facciano qualche domanda, pensando a come sia finita l’era cinese. Steven Zhang si è infatti visto sottrarre il club da Oaktree a causa della mancata restituzione del prestito, con relativi interessi, fornito dagli stessi americani nel 2021 e attraverso il quale è proseguita la gestione della società. Evidentemente, smaltita la delusione, la famiglia Zhang ha deciso che la propria avventura nel calcio non potesse terminare in modo così traumatico…