Lazio, in 5 messi alla porta: per voi non c’è più spazio, è il momento dei saluti. Lotito li deve vendere per forza
Il mercato in entrata dei biancocelesti è bloccato in attesa di piazzare i giocatori che non rientrano nei piani: non mancano nomi illustri.
Un mercato subito particolarmente “scintillante”, ma anche una serie di infortuni che hanno complicato non poco il lavoro di Baroni durante il ritiro. Questo è stato il “menù” della prima parte dell’estate della nuova Lazio.
Che sarebbe stata una pre-stagione all’insegna delle novità lo si era capito fin da quando, a metà giugno, Igor Tudor aveva deciso di strappare il contratto che lo avrebbe legato al club biancoceleste fino al 30 giugno 2025. Non proprio un fulmine a ciel sereno, ma comunque un ostacolo in più per il presidente Lotito.
Eppure, proprio quando i tifosi si preparavano ad un’altra estate di incertezza, sulla falsa riga di quella della scorsa stagione che seguì il 2° posto sotto la gestione Sarri, ecco l’accelerata improvvisa della società, a partire dalla scelta del nuovo allenatore.
L’arrivo a sorpresa di Marco Baroni non era tuttavia bastato a spegnere lo scetticismo del popolo laziale, che proprio a metà giugno inscenò una clamorosa protesta contro Lotito allo stadio Flaminio. Le successive mosse di mercato hanno in parte riportato la fiducia all’interno della tifoseria. Ma ancora non basta.
Lazio tra infortuni e mercato aperto: la calda estate di Baroni
L’ex allenatore del Verona ha potuto lavorare ad Auronzo su una buona base di squadra, con i nuovi acquisti Tchaouna e Noslin subito in evidenza, in attesa che Dele-Bashiru e Nuno Tavares smaltissero gli acciacchi rimediati proprio in ritiro. Qualcosa di più di semplici acciacchi hanno invece fermato Alessio Romagnoli e Mario Gila.
Lo spagnolo, in particolare, vittima di una frattura all’alluce del piede sinistro, sta riprendendo lentamente a lavorare con la squadra e l’obiettivo di essere a disposizione per la prima giornata di campionato contro il Venezia sta prendendo forma. Quanto invece alla speranza che per quella data il mercato in entrata sia concluso, i tifosi e lo stesso Baroni conoscono già la risposta, la stessa fornita a più riprese dal club.
Mercato Lazio, gli esuberi da piazzare bloccano le operazioni in entrata: la lista degli esuberi
Il ds Fabiani è stato chiaro nei confronti del tecnico e dell’ambiente, facendo pubblicamente riferimento ai giocatori da cedere prima di dedicarsi agli ultimi acquisti. Il “plotone” da piazzare è piuttosto nutrito e l’incasso che ne deriverà sarà riutilizzato, aggiungendosi così al budget restante, stimabile in circa 10-15 milioni, come riportato da ‘Lazionews24.com’. Il pokerissimo di giocatori che non rientrano nei piani del club è composto da Hysaj, Fares, Basic e Cancellieri, oltre che da un big come Daniele Cataldi.
Al momento gli unici contatti avviati sono quelli per la cessione di Cancellieri, il cui nome è sul taccuino di diverse squadre di Serie A, in particolare un paio di neopromosse. Per quanto riguarda gli altri giocatori il rischio è quello di arrivare all’ultima decade di agosto senza novità, con tutte le conseguenze del caso a livello di completamento della rosa. L’agosto biancoceleste promette di essere ancora molto lungo…