Ibra, il sogno si realizza: firma con il Milan, contratto fino al 2027 I Subito in campo col resto dei compagni
L’ex attaccante svedese è una delle “rivelazioni” dell’estate rossonera: il suo ruolo è sempre più importante. E spunta una novità inattesa.
Tra metafore al limite del superomismo, che ne hanno caratterizzato anche la carriera da calciatore, e post social non esattamente minimal, fin dal momento dell’addio al calcio Zlatan Ibrahimovic ha fatto di tutto per non farsi dimenticare dagli appassionati di pallone.
Non che l’”impresa” fosse facile, dal momento che si sta parlando di un fuoriclasse che ha lasciato il segno soprattutto nel calcio italiano, ma conosciuto in tutto il mondo. Anche grazie proprio alla capacità di affermarsi come personaggio. Per molti, insieme a Gigi Buffon, si tratta del calciatore europeo più forte di sempre a non avere mai vinto la Champions League.
Classifiche che lasciano il tempo che trovano. Anche perché, come noto, Zlatan coltiva un discreto senso dell’ego e non contempla di essere considerato alla stregua di qualsiasi altro calciatore o ex. “I’m Zlatan”, del resto, è l’inequivocabile titolo dell’autobiografia dell’ex attaccante di Inter e Juventus. Il classico uomo che non deve chiedere mai, per citare un noto slogan. Ma che, come tutti, prova sentimenti ed emozioni.
I tifosi del Milan se ne sono accorti il giorno dell’addio al calcio quando, il 4 giugno 2023, Zlatan si commosse sul prato di San Siro, cosa che lo accomuna ad un altro 9 amatissimo della storia rossonera, Marco Van Basten. A differenza del Cigno di Utrecht, però, Ibra ha voluto subito iniziare la carriera da dirigente, ovviamente per la propria squadra italiana del cuore.
Milan, gli Ibrahimovic raddoppiano: primo contratto per Maximilian
A quanto pare la fase di apprendimento sembra già essersi conclusa. Dopo mesi trascorsi all’insegna della perplessità dei tifosi, ai quali non era chiaro quale fosse il vero ruolo di Zlatan all’interno del board rossonero, l’inizio dell’estate 2024 ha sciolto i dubbi. Ibrahimovic è il vero tuttofare del Milan di RedBird. Consulente di Gerry Cardinale, ma anche prezioso jolly da spendere sul mercato, per dare opinioni tecniche e convincere top players a vestire il rossonero.
Alvaro Morata, stregato dalla “corte” dello svedese, potrebbe quindi essere solo il primo acquisto “made in Zlatan” del Milan targato Paulo Fonseca. Nell’attesa di piazzare altri colpi, però, Ibrahimovic può festeggiare una firma molto speciale, che non potrà che aver suscitato un’emozione particolare nel tenero cuore dell’ex attaccante. Quella del primogenito Maximilian per il Milan.
Milan Futuro, attacco grandi firme: con Ibra jr c’è Camarda
Il ragazzo, classe 2006, ha infatti firmato il primo contratto da professionista con il Diavolo, pochi mesi prima di compiere 18 anni, cosa che avverrà a settembre. Dopo una stagione passata tra Under 18, con 29 presenze e tre gol, e Primavera, senza però mai debuttare nella squadra di Ignazio Abate, ecco il salto di qualità.
Ibra jr, che fa parte delle giovanili rossonere dall’estate 2022, sarà infatti aggregato al Milan Futuro di mister Bonera, ex compagno di Zlatan, ai nastri di partenza della prossima Serie C. Con lui, oltre al fuori quota Samuele Longo, ex Inter, ci sarà anche la stellina Francesco Camarda. Di Maximilian si dice il classico gran bene. Esterno d’attacco o mezza punta, il talento sembra esserci, anche se ben coperto. A differenza del padre, infatti, il ragazzo è piuttosto riservato a livello social. Per lui parlerà quindi solo il campo. Per l’emozione di mamma Helena e papà.