Il campione d’Europa è appena arrivato e già fa dietrofront I A Milanello non ha nemmeno disfatto le valigie per andarsene alla svelta
Il conto alla rovescia per i primi colpi rossoneri sta per concludersi, ma per un affare già impostato spunta una complicazione imprevista.
Da zero acquisti a mercato ormai inoltrato e ritiro iniziato da oltre due settimane a tre colpi in poche ore. Il mercato del Milan potrebbe vivere questa inattesa accelerazione nei prossimi giorni, per la gioia di mister Paulo Fonseca e soprattutto dei tifosi rossoneri, piuttosto spiazzati da questo avvio di estate al rallentatore.
La squadra-mercato composta dal ds Moncada, dall’ad Furlani e dal consulente Ibrahimovic sembra infatti pronta per concludere una serie di affari ravvicinati che coinvolgerebbero tutti i reparti. Un difensore, con il serbo Pavlovic del Salisburgo in pole, ma insidiato dallo svincolato Hermoso, un centrocampista, con l’idea Samardzic in ballottaggio con Fofana, ma soprattutto almeno un centravanti.
In verità la prima ufficializzazione potrebbe riguardare proprio la prima linea. Non ci sono più dubbi ormai circa il fatto che il Milan e Alvaro Morata si siano scelti a vicenda. Si tratta del classico amore corrisposto, con le due metà di un cuore che si incontrano al momento giusto per provare a dimenticare le rispettive, recenti sofferenze.
Da una parte una squadra a caccia di un centravanti di riferimento che prenda il posto di Giroud, in grado di assicurare gol, ma soprattutto sacrificio e funzionalità alle caratteristiche delle ali Leao e Pulisic. Dall’altra un giocatore in rotta di collisione con la propria nazione, proprio dopo aver alzato da capitano della Spagna la coppa di Euro 2024.
Milan, il mercato si accende: raffica di colpi in arrivo. Morata è già un ricordo…
Ci sono quindi tutti gli ingredienti affinché la terza avventura di Morata in Serie A, dopo le due alla Juventus, sia felice. Attenzione, però, ai colpi di scena, che sul mercato sono sempre dietro l’angolo anche quando tutto sembra fatto. In questo caso i pericoli sono almeno due, il primo dei quali riguarda la volontà dei dirigenti rossoneri di consegnare a Fonseca un altro attaccante centrale.
Füllkrug e Abraham sono i nomi in cima alla lista e già approvati tanto da Ibrahimovic, quanto dallo stesso Fonseca. Peccato che si tratti di operazioni potenzialmente onerose, a livello di cartellino e di ingaggio. Abbastanza da far saltare l’affaire Morata? O magari da mettere in discussione la titolarità di Alvaro nel nuovo Milan? Probabilmente no, ma c’è un’altra variabile.
Morata-Milan, ultimo ostacolo da superare prima dell’ufficializzazione: il punto
Prima di venire ufficializzato come nuovo acquisto del Diavolo, infatti, Morata dovrà superare le visite mediche alle quali il numero 7 della Roja si sottoporrà a Madrid. Già, perché a Milano Alvaro deve ancora mettere piede, ma prima di farlo e disfare la valigia ci sarà da superare questo ostacolo. Solo a quel punto la nuova avventura potrà iniziare.
“Ora vado in vacanza, ma non vedo l’ora di iniziare. Mi allenerei già da domani” le prime parole di Morata da rossonero in pectore, prima di ringraziare la società, Ibra in testa, per la fiducia dimostratagli. Per l’ufficialità bisognerà aspettare l’ultima tranche di visite, quelle di idoneità, previste presso il Coni. Il contratto quadriennale con opzione sulla quinta stagione è pronto, così come fissata è la data del debutto, il 13 agosto a San Siro contro il Monza per il Trofeo Berlusconi. Quattro giorni dopo sarà campionato, ancora in casa contro il Torino.