Napoli, finalmente arriva il rinnovo tanto atteso: “Resto qui a vita” | Conte si coccola il suo gioiello
Non si placa l’ondata di entusiasmo portata in città dall’arrivo del nuovo allenatore: De Laurentiis chiude per un prolungamento a sorpresa.
Bandiere da convincere a restare, rinnovi e nuovi acquisti. Il Napoli si è preso di forza la palma virtuale di squadra più attiva del primo scorcio del mercato estivo 2024. Si tratta solo della prima conseguenza dell’arrivo in panchina di Antonio Conte, ufficializzato a metà giugno al termine di una trattativa non troppo lunga.
L’ex allenatore di Juventus e Inter ha concluso il periodo sabbatico iniziato nel marzo 2023, dopo la conclusione dell’avventura di 18 mesi al Tottenham. Alla guida degli Spurs le cose sono andate benissimo all’inizio e piuttosto male in seguito, così la voglia di riscatto del tecnico salentino ha conquistato anche il presidente De Laurentiis e l’intero ambiente.
Già prima della presentazione a Palazzo Reale l’entusiasmo della tifoseria era salito alle stelle, quasi come se non fossero trascorsi solo 20 giorni dalla conclusione del disastroso campionato 2023-’24, chiuso al 10° posto con lo scudetto sulle maglie.
Conte è stato però già bravo a trasmettere tale entusiasmo alla società, quindi allo stesso De Laurentiis e al ds Giovanni Manna, attivissimo per cercare di accontentare il nuovo allenatore mettendogli a disposizione il maggior numero di acquisti prima dell’inizio del ritiro in programma tra Dimaro e Castel di Sangro.
Napoli, effetto Conte: De Laurentiis scatenato sul mercato
Con gli innesti di Rafa Marin dal Real Madrid, ma anche di Alessandro Buongiorno dal Torino e Leonardo Spinazzola svincolato dalla Roma, la difesa è quasi completata, considerando che il caso Di Lorenzo è ormai rientrato. La ciliegina potrebbe chiamarsi Mario Hermoso, liberatosi dall’Atletico Madrid.
A proposito di casi da far rientrare, il prossimo tema in agenda riguarda Khvicha Kvaratskhelia, chiamato a rispondere alla proposta di rinnovo con clausola rescissoria. Tempi più lunghi si annunciano invece per cercare di risolvere il caso Osimhen, dal quale dipenderanno le strategie di mercato in attacco. La conferma che si respiri un’aria nuova a Napoli arriva però dalle novità in arrivo anche dal settore giovanile.
Aria nuova a Napoli: la società blinda i gioielli del vivaio
Da giugno, infatti, lo storico team manager Beppe Santoro affianca Gianluca Grava, storico capo del settore giovanile azzurro. I due, come anticipato da De Laurentiis, stanno assumendo nuovi dirigenti nel piano di rilancio dell’intera struttura, che passa anche dalla blindatura dei gioielli del vivaio. Ecco allora l’ufficializzazione del primo contratto da professionista firmato da Emmanuele De Chiara, centrocampista classe 2006, reduce da un’ottima stagione con la Primavera, come riportato da tuttomercatoweb.com.
Gli azzurrini di mister Tedesco hanno fallito il ritorno in Primavera 1, ma diversi ragazzi si sono messi in luce. De Chiara, a Napoli dal 2016, è stato titolare fisso tra campionato e Coppa Italia e la società non ha voluto farselo sfuggire. A precederlo nella firma del primo contratto pro erano stati il difensore campione d’Europa con l’Italia Under 17 Christian Garofalo e l’attaccante Gianluca Vigliotti.