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Aspettando voi, rischio di andare in pensione | Il bomber mette alle strette Giuntoli: Motta è una furia

Thiago Motta - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Thiago Motta – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Douglas Luiz non basta, il nuovo allenatore della Juventus chiede altri rinforzi: può sfumare l’arrivo di un big per l’attacco.

Introdotto dagli ormai inevitabili indizi social sotto forma di quiz, Douglas Luiz è diventato ufficialmente un nuovo giocatore della Juventus. Il centrocampista brasiliano prelevato dall’Aston Villa è quindi il primo innesto della gestione Thiago Motta e si avvia a diventare un punto fermo della mediana.

Douglas Luiz risponde infatti all’identikit del giocatore gradito all’ex allenatore del Bologna, unendo in sé le caratteristiche del tuttocampista. Il nazionale brasiliano brilla infatti nell’interdizione come nell’impostazione del gioco e negli inserimenti, oltre che nella rifinitura, ed è anche dotato di una buona vena realizzativa.

In una stagione da, potenzialmente, oltre 60 partite tra cinque competizioni, è facile immaginare che di gare ne salterà ben poche, a patto ovviamente che l’inserimento nel calcio italiano sia rapido. Ovvio però che il mercato della Juventus sia solo all’inizio e che tanto ci sia ancora da fare in tutti i reparti, compresa la stessa mediana.

Il prossimo innesto a venire ufficializzato dovrebbe essere Michele Di Gregorio, portiere in arrivo dal Monza, poi le attenzioni del Football Director Cristiano Giuntoli e dei suoi collaboratori si sposteranno nuovamente sul centrocampo, dove si attendono altri movimenti importanti. Khephren Thuram è più che un’idea, mentre Adrien Rabiot rischia di diventare un ex.

Mercato Juventus, lavori in corso in attacco: nessuno è incedibile

Anche per difesa e attacco, tuttavia, si prospetta una mini-rivoluzione, con il chiaro obiettivo di rendere la rosa attuale adatta all’idea di calcio di Motta. Allora se dietro un difensore “totale” come Riccardo Calafiori piace eccome, ancor di più dopo le prestazioni a Euro ’24, davanti sarà il reparto esterni quello destinato a venire ritoccato in maniera sostanziale.

A Thiago non sarebbe dispiaciuto tornare a contare su Alexis Saelemaekers, prezioso jolly avuto lo scorso anno a Bologna, ma tornato per fine prestito al Milan, che non sembra voler rinforzare una concorrente. Kenan Yildiz è un intoccabile e pure Matias Soulé, che sembrava certo della cessione, potrebbe avere una chance. Quanto alle punte, salutato Kean e con Milik verso l’addio, a Vlahovic potrebbe affiancarsi un gradito ritorno.

Alvaro Morata - Foto Lapresse - Ilgiornaledellosport.net
Alvaro Morata – Foto Lapresse – Ilgiornaledellosport.net

Sirene arabe per Morata: Juventus avvisata

Anche quest’estate, infatti, il nome di Alvaro Morata è stato avvicinato alla Juventus. Si tratta ormai di un classico tormentone di mercato. Il capitano della Spagna ha già vissuto due esperienze in bianconero e il terzo atto è stato sfiorato altre due volte. Ora ecco le nuove voci, legate alla rottura con l’Atletico Madrid e al gradimento del giocatore verso la piazza bianconera.

A quasi 32 anni Morata è però pronto a valutare anche l’approdo in Arabia Saudita. Secondo quanto riportato da As, infatti, l’attaccante è un obiettivo dell’Al Qadsiah, club allenato dall’ex gloria del Real Madrid e della Spagna Michel. Morata si svincolerebbe dall’Atletico per 12 milioni, il valore della clausola rescissoria. Una cifra alla portata anche della Juventus, ma i bianconeri hanno altre priorità e prenderebbero in esame quest’ipotesi solo a estate inoltrata. Forse troppo tardi per il giocatore, che ha già ricevuto una proposta ufficiale dall’Al Qadsiah e che non ha ancora chiuso ai Colchoneros: “Conosco Simeone – ha detto Alvaro a ‘El Chiringuito’ – Se non volesse contare su di me mi avrebbe chiamato per dirmelo”.