Calciomercato Fiorentina: Quiros sempre più lontano | Sulle sue tracce il Parma di Pecchia
Lavori in corso per il nuovo ciclo della Fiorentina: l’ex allenatore del Monza detta la linea, ma deve fare i conti con la prima delusione.
In attesa che prendano il via i ritiri, i calciofili “in astinenza” ai quali non bastano le emozioni di Euro 2024 si devono accontentare delle presentazioni dei nuovi allenatori. Mai come quest’anno la “sfilata”, tra Serie A e B, si annuncia lunga, dal momento che tanti club, big comprese, hanno optato per la discontinuità rispetto alla scorsa stagione.
Sarà, questo, uno dei temi più interessanti in vista della prossima stagione. Il 50% delle panchine della nuova Serie A vedrà tecnici nuovi rispetto a pochi mesi fa e tra le big solo Atalanta, Inter e Roma ripartiranno dallo stesso allenatore. Accorciare il più possibile i tempi di ambientamento può fare la differenza.
Gli approcci dei volti nuovi sono i più disparati. Per chi, come Antonio Conte, può permettersi di blindare i gioielli del Napoli, c’è un Raffaele Palladino che alla Fiorentina ha cercato di entrare in punta di piedi, nonostante l’ottimo biennio trascorso sulla panchina del Monza avrebbe anche potuto dargli qualche credito.
L’ex attaccante della Juventus si è limitato a dire di prediligere la difesa a tre, a differenza del predecessore Italiano, ma ha dribblato le domande circa presunti incedibili, obiettivi in entrata e possibili sacrifici illustri. A quest’ultima categoria può appartenere Nico Gonzalez, ora impegnato in Copa America con l’Argentina.
Difesa a tre e Nico Gonzalez: i punti fermi della Fiorentina di Palladino
L’esterno ha chiuso la stagione con la buona prova nel recupero contro l’Atalanta, pochi giorni dopo la prestazione deludente nella finale di Conference League contro l’Olympiacos. Le sue qualità restano fuori discussione, come confermato dai 12 gol realizzati in campionato. Tanti per chi attaccante centrale non è, per questo l’ambizione di Palladino è quella di ripartire dal proprio leader offensivo.
L’eventuale sacrificio di Nico, del resto, aprirebbe un vuoto notevole nell’organico della Fiorentina. I dirigenti avrebbero infatti sì a disposizione un buon tesoretto per individuare il sostituto, ma così facendo verrebbero meno fondi per mettere mano alla difesa, reparto che, proprio alla luce della nuova svolta tattica, potrebbe richiedere parecchio lavoro, essendo al momento composto da soli tre centrali di ruolo. In tal senso un obiettivo pare già sfumato.
Mercato Fiorentina, sfuma un’altra pista per la difesa
Il rinnovo di Lucas Martinez Quarta ha tolto dal mercato l’argentino, destinato a fungere da riferimento per la linea di Palladino insieme a Nikola Milenkovic, reduce da una super prestazione nella finale di Conference. Insieme a Luca Ranieri serve però un altro difensore e gli scout viola sono all’opera. Il mercato argentino sta però riservando delusioni, dal momento che oltre a Nicolas Valentini anche Aarón Quiros si sta allontanando.
Il primo, in forza al Boca Juniors, è vicino al trasferimento al Como, mentre per il 2001 del Banfield si registra, come riportato da Tuttomercatoweb, l’accelerata del Parma, che può beffare anche Tolosa e Rayo Vallecano. Punto di forza dell’Under 23 e in attesa di una chiamata per partecipare ai Giochi di Parigi, Quiros è un centrale che fa dell’anticipo il proprio punto di forza ed è adatto a una difesa a tre. La Fiorentina non si arrende e cercherà di evitare di subire un’altra beffa da una neopromossa.