Como scatenato, Valentini sempre più vicino | Marotta e Inzaghi costretti a guardare altrove
I due colpi a parametro zero non accontentano il tecnico dell’Inter: servono altri rinforzi, ma un obiettivo sta per sfumare.
In un certo senso, Piotr Zielinski e Mehdi Taremi possono considerarsi… campioni d’Italia. Già, perché quando il centrocampista polacco e l’attaccante iraniano hanno raggiunto l’accordo con l’Inter, i nerazzurri erano ancora lontani dal vincere il campionato numero 20 della propria storia.
Trattandosi di giocatori il cui contratto con i rispettivi club sarebbe scaduto il 30 giugno, l’Inter ha avuto la possibilità di contattare i soggetti in questione con ampio anticipo, ovvero dallo scorso gennaio. Vero è che la squadra di Inzaghi ha dominato il campionato dall’inizio, ma si era pur sempre alla fine del girone d’andata e tutto poteva succedere.
Anzi, proprio in quel mese l’Inter ha conquistato anche la Supercoppa Italiana, diventando la prima squadra italiana capace di aggiudicarsi il torneo per tre edizioni consecutive. Va da sé che tanto l’ex Napoli, quanto l’ex Porto si augurano di poter allargare la propria bacheca e di partecipare a nuovi trionfi con la nuova maglia.
Resta il fatto che, a mercato estivo che deve di fatto ancora partire, i campioni d’Italia hanno sulla carta allargato il gap dalla concorrenza. Se infatti al momento i “colpi” di Juventus, Milan e Napoli riguardano i nuovi allenatori, l’Inter si è assicurata le prestazioni di due degli svincolati più appetiti del mercato internazionale. L’appetito però viene mangiando, come sa bene Simone Inzaghi.
Inter, Taremi e Zielinski non bastano a Inzaghi: i nuovi obiettivi
Così, in attesa di apporre la propria firma sul nuovo (e più ricco) contratto, il tecnico piacentino si gode le vacanze già pensando però alla super squadra che tornerà ad allenare tra poco. Una squadra che comprenderà anche Lautaro e Barella, freschi di rinnovo, oltre che un secondo portiere di prospettiva come Josep Martinez. Simone però vuole di più e non lo ha nascosto ai propri dirigenti.
Un altro attaccante, magari il quinto da affiancare a Marko Arnautovic, e un difensore centrale, buono per abbassare l’età media del reparto e magari per completare le caratteristiche di una batteria alla quale manca un marcatore veloce. Sono questi i sogni tutt’altro che inconfessati dell’ex allenatore della Lazio, che rischia però di scontrarsi con la dura realtà.
Delusione Inter, si allontana il rinforzo scelto per la difesa
Se infatti già in tempi non sospetti il ds Ausilio aveva anticipato come le punte dell’Inter sarebbero state quattro anche nella prossima stagione, sul fronte difensore si sta allontanando uno dei profili più apprezzati. Si tratta di Nicolas Valentini, italo-argentino classe 2001, in forza al Boca Juniors. L’Inter lo segue da tempo e studiava un colpo sul modello Bisseck, puntando a inserire il giocatore in rosa, farlo ambientare e “dosarlo” durante la stagione.
Tuttavia sul talento degli Xeneizes, come riportato da Tuttomercatoweb, in vantaggio sembra esserci il Como, il cui mercato sta entrando nel vivo. Dopo Belotti, i lariani stanno per comporre nuova coppia centrale difensiva, formata da Dossena in arrivo dal Cagliari e appunto da Valentini. L’argentino, in scadenza nel dicembre 2024 con il Boca, sarebbe allettato dal progetto del Como e in particolare dalla possibilità di essere allenato da Fabregas e di giocare titolare. I costi dell’operazione, per un giocatore che era seguito anche da Fiorentina e Lazio, non sembrano spaventare la neopromossa.