‘Ho ricevuto una chiamata importante’, Belotti pronto per il Como | I tifosi giallorossi disperati per la cessione
L’argentino della Roma è reduce da una delle migliori stagioni in carriera, ma una svolta improvvisa apre interrogativi sul suo futuro.
Chissà se Daniele De Rossi pronuncerà prima o poi riguardo a Paulo Dybala le parole che hanno reso celebre l’ex ct della Spagna Luis Enrique riguardo Alvaro Morata. “Quando faccio la formazione metto Alvaro e altri 10” sostenne il tecnico asturiano, in spregio alle critiche che stavano travolgendo l’attaccante durante il Mondiale 2022.
Quasi sicuramente nel caso della Roma non ce ne sarà bisogno, perché nessuno all’interno dell’universo giallorosso “si permette” di criticare la Joya. Del resto le prime due stagioni di Dybala nella Capitale sono state all’insegna di un altissimo rendimento, che non ha subito cali neppure dopo il cambio di gestione tecnica.
È noto come l’argentino sia approdato a Roma grazie ai buoni uffici di José Mourinho, che nell’estate 2022, complice lo status di disoccupato illustre dell’attaccante svincolatosi dalla Juventus, lo corteggiò a lungo fino a convincerlo a sposare la causa giallorossa e farne il punto di riferimento offensivo.
Già, perché attorno alla Joya sono ruotati diversi centravanti, da Abraham a Lukaku passando per Azmoun e Belotti, ma Paulo è sempre stato il centro di gravità dell’attacco della Roma. A suon di gol e di assist, mai così numerosi in carriera come nella stagione 2023-’24.
Dybala, gioie e dolori: dal feeling con De Rossi alla doccia fredda
Dybala è infatti reduce da una stagione che lo ha visto toccare la “doppia doppia”, traguardo mai raggiunto in Italia dal campione del mondo 2022 con l’Argentina. Ai 13 gol realizzati in campionato, infatti, uno in più rispetto alla stagione precedente, si sono infatti aggiunti 9 assist, cui va sommato quello contro il Milan nell’andata dei quarti di finale di Europa League, calciando l’angolo dal quale è nato il gol di Mancini.
Limitatamente alla gestione De Rossi si contano otto gol in campionato e cinque passaggi vincenti, che non saranno bastati per trascinare la squadra in Champions League, ma più che sufficienti per far capire che Paulo è perfettamente adatto anche al calcio del nuovo tecnico giallorosso e alla sua manovra offensiva, più articolata rispetto a quella di Mourinho. Eppure, Dybala ha dovuto fare i conti con una pessima notizia.
Belotti dice addio alla Roma: “scoppia” di nuovo la coppia con la Joya
Tra i più colpiti dell’addio alla Roma di Andrea Belotti c’è infatti proprio l’argentino, unito all’ex capitano del Torino da un’amicizia nata ai tempi della comune militanza al Palermo. Essersi ritrovati in giallorosso aveva fatto felici entrambi, ma per il Gallo ora è iniziata una nuova avventura con la maglia del Como. Dybala è stato uno dei primi giocatori che Belotti ha voluto salutare prima di dire addio ai giallorossi.
Belotti fornirà esperienza e il solito contributo di generosità all’attacco dei lariani neopromossi in Serie A, ma animati da una forte ambizione alimentate dalle notevoli possibilità economiche della proprietà. “Sono stato colpito dal progetto molto ambizioso che mi hanno mostrato il mister e la proprietà” ha detto l’attaccante, come riportato da tuttomercatoweb.com, che ha ammesso anche l’importanza del colloquio avuto con il tecnico Fabregas. L’esperienza a Roma di Belotti si chiude senza titoli, ma con un buon ricordo da parte di tifosi e compagni. Uno in particolare…