Juventus, Rabiot sempre più lontano: si pensano ad altri obiettivi a centrocampo
In casa bianconera sarà un’estate all’insegna della rivoluzione: un big pronto all’addio, c’è il placet del nuovo allenatore.
È il centrocampo il reparto sul quale si stanno focalizzando in modo particolare le attenzioni dei dirigenti della Juventus, pronti ad accontentare le richieste del nuovo allenatore Thiago Motta in vista della sessione di mercato estiva che sta per aprirsi ufficialmente.
L’ex tecnico del Bologna è stato protagonista di summit, seppur virtuali, con il Football Director Cristiano Giuntoli già ben prima di ricevere l’investitura ufficiale come erede di Max Allegri. Del resto il lavoro da fare per adeguare l’attuale organico alle esigenze tecnico-tattiche dell’allenatore italo-brasiliano è notevole, in particolare per la zona centrale del campo.
Un affare è già stato quasi definito. Douglas Luiz è in arrivo dall’Aston Villa in cambio di un robusto conguaglio e dei cartellini di Samuel Iling-Junior e di Enzo Barrenechea, quest’ultimo inserito in extremis nell’affare dopo il mancato accordo tra i Villans e McKennie sull’ingaggio e dopo il no della Juve per Soulé.
Il fantasista argentino potrebbe uscire a sorpresa dalla lista dei cedibili, proprio su indicazione e richiesta di Thiago Motta, che ritiene il giocatore rientrato dal prestito al Frosinone funzionale al proprio tipo di calcio. La conferma di come il club sia pronto a cercare di recepire le indicazioni del nuovo allenatore.
Mercato Juventus, si profilano due addii illustri
Certo, l’eventuale mancata cessione di Soulé, sulla quale i dirigenti della Juventus contavano per fare cassa e raggiungere così gli obiettivi fissati in entrata, potrebbe costringere Giuntoli e i propri collaboratori a rivedere le strategie e forse la stima del budget a disposizione, a meno che alla voce cessioni, o addii, non rientrino alcuni “insospettabili”.
Il primo di questi potrebbe essere Federico Chiesa. L’esterno della nazionale non sarebbe ritenuto imprescindibile da Motta per il nuovo corso juventino e il concetto è già stato afferrato da Giuntoli, che ha incassato senza disperarsi i contatti tra l’agente dell’ex Fiorentina e la Roma. Ma non è finita qui, perché un’altra colonna delle ultime annate è vicino a dire addio alla Juventus.
Rabiot-Juventus, è gelo: il divorzio è a un passo
I rapporti tra il club e Adrien Rabiot stanno infatti facendo registrare un pericoloso gelo. Il club, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, non sta gradendo il silenzio del francese e della madre-agente di fronte alla ricca proposta di rinnovo recapitata ormai settimane fa dalla società. Il biennale con opzione sulla terza stagione da 7,5 milioni netti rappresenta il tetto massimo fissato dalla Juventus.
Rabiot sta glissando sul tema, anche a precisa domanda rivoltagli nel ritiro della Francia ad Euro 2024. Il “sospetto” è che il giocatore abbia già scelto di lasciare Torino e l’Italia, magari per accettare proposte più ricche provenienti da Spagna (Real Madrid), Inghilterra o Germania. La Juve avrebbe fissato una deadline al 30 giugno. Qualora la risposta non arrivasse, anche negativa, il club si riterrà libero di voltare pagina e ricostruire il centrocampo. I profili seguiti sono Teun Koopmeiners dell’Atalanta e Kephren Thiuram del Nizza.