“Un anno di contratto è già troppo”: Roma, il primo rinforzo scatena la bufera | Pesanti critiche prima del suo arrivo
Giallorossi vicini ad un colpo da copertina per tentare un nuovo assalto alla Champions: l’ipotesi spacca la tifoseria.
Un’altra stagione senza la Champions League da giocare, con tutte le conseguenze del caso, non solo a livello economico. È questo lo scenario che attende la Roma all’alba della prima annata che vedrà protagonista dall’inizio Daniele De Rossi in panchina.
L’ex capitano giallorosso, subentrato lo scorso gennaio a José Mourinho, è stato protagonista di uno scorcio di stagione più che positivo, non coronato però dall’aggancio a uno dei primi cinque posti della classifica di Serie A, che avrebbero garantito il sospirato ritorno nell’Europa più ricca e prestigiosa.
Lo stesso De Rossi ha subito iniziato a progettare il mercato insieme al neo direttore sportivo Florent Ghisolfi. L’ex uomo-mercato del Nizza si è ritrovato una situazione meno intricata rispetto a quella che un anno fa costrinse il predecessore Tiago Pinto a pensare per tutto giugno solo alle cessioni.
Quest’anno non ci sono obblighi di fare cassa per il Fair Play finanziario, ma ciò non toglie che il budget per operare sul mercato in entrata non sembra essere tale da far sognare i tifosi. Del resto il paradosso è sempre lo stesso: per fare una squadra da Champions servono investimenti, i quali però sono difficilmente attuabili senza gli incassi della Coppa…
Dalla finale di Champions alla Roma: Hummels apre all’Italia
Si aggiunga a questo scenario il fatto che buona parte dei top player internazionali è restia ad accettare il trasferimento in una piazza seppur blasonata e ambita come Roma senza la vetrina della competizione più ambita. Le eccezioni però non mancano, come attestato dal primo, possibile colpo dell’estate romanista.
La difesa della Roma potrebbe infatti venire arricchita a breve dall’innesto di uno che la Champions l’ha giocata da protagonista per tanti anni, fino a poche settimane fa, perdendo la finale contro il Real Madrid. Mats Hummels è fresco di addio al Borussia Dortmund a scadenza di contratto e a 35 anni e mezzo è tentato dal vivere un’avventura in Serie A.
Hummels per Smalling? Il grande ex apre con riserva
La Roma si è fatta avanti da tempo con gli agenti del giocatore, raccogliendo aperture incoraggianti. Fisicamente il giocatore è integro, ma l’anagrafe può rappresentare un’incognita. Intervenuto a Radio Radio, l’ex bomber giallorosso Roberto Pruzzo ha espresso le proprie perplessità circa la possibilità che il club proponga a Hummels un contratto pluriennale: “Io il cambio con Smalling lo farei, e Hummels andrebbe bene – il parere di Pruzzo – Però con un anno di contratto, che mi sembra già troppo… Poi al limite a dicembre ci si accorge se potrà giocare altri due anni”.
Il nodo potrebbe essere rappresentato dal fatto che Hummels punterebbe a firmare da subito un contratto di almeno due anni, senza opzioni. Si vedrà, ma in attesa di capire la fattibilità dell’operazione-Chiesa, il popolo giallorosso sogna. Pruzzo però non nasconde qualche perplessità: “Il nuovo corso mi sembrava indirizzato verso un’altra strada, con dei giovani di talento con cui fare un progetto. E invece…”