È doloroso ma dobbiamo farlo: Inter, l’unica scelta è la cessione | Marotta vuole chiudere in fretta
I nerazzurri al lavoro per l’operazione in uscita. Grazie alla prossima cessione può decollare anche il mercato in entrata.
Nonostante lo scudetto in tasca la musica in casa Inter non è poi cambiata di tono quando si parla di calciomercato. Come ammesso dal ds Piero Ausilio in una delle ultime uscite pubbliche infatti la campagna acquisti interista seguirà le opportunità.
Nessuna giocata sarà forzata anche perché non ce ne sarebbe nemmeno bisogno. I nerazzurri hanno dominato in Italia e per continuare a lottare per il titolo non servono praticamente altri innesti. La società e in particolare due dirigenti esperti come Marotta e Ausilio hanno saputo poi anticipare la concorrenza.
Gli arrivi di Taremi e Zielinski non solo vanno a rinforzare la rosa a disposizione del tecnico Simone Inzaghi ma fanno crescere esponenzialmente le chance di trovare soluzioni vincenti all’interno della stessa partita.
Se le altre big di Serie A stanno ancora pensando a quali rinforzi portare a casa, l’Inter ha dimostrato di essere un passo avanti. L’obiettivo ora sarà fare meglio in Champions rispetto a qualche mese fa. Proprio al termine del doppio confronto con l’Atletico Madrid la sensazione è stata che un attaccante in più avrebbe fatto comodo.
La ciliegina sulla torta
Non sarà affatto facile rinforzare una rosa già molto competitiva per il campionato e per la coppa più ambita. Tuttavia il ds Ausilio sta cercando di portarsi avanti con il lavoro e avrebbe anche individuato un paio di possibili colpi in entrata.
Molto se non tutto dipenderà dalle risorse a disposizione. In casa nerazzurra in queste ore si sta pensando a un sacrificio eccellente per poter puntare su un nuovo attaccante con caratteristiche uniche.
Sacrificio eccellente
Il nome del talento argentino Valentin Carboni è ormai sulla bocca di tutti e anche l’Inter a breve dovrà decidere cosa fare con il giovane attaccante. La strada più plausibile al momento sembra essere quella della cessione in prestito per continuare a farsi le ossa ma attenzione agli sviluppi delle prossime ore.
L’Atalanta e non solo sarebbero sulle tracce del ragazzo che studia guardando Messi. I due sono compagni di nazionale, uno strano scherzo del destino che fa ancora più luce sull’indubbio talento del ragazzo che quest’anno ha giocato a Monza. Se l’Inter dovesse ricevere un’offerta attorno ai 30 milioni di euro per il suo baby attaccante, con i soldi incassati andrebbe dritta su Gudmundsson.