Delusione Conte, niente da fare: tutti gli sforzi sono stati inutili | Cessione a un passo
Prima delusione per Conte nella sua nuova avventura al Napoli: ci ha provato in tutti i modi, ma non c’è stato nulla da fare
Dopo gli annunci e le firme della scorsa settimana negli uffici di Filmauro, Antonio Conte inizia ufficialmente la sua avventura come nuovo tecnico del Napoli, con il compito di riportare la squadre partenopea nuovamente ai vertici e far dimenticare la stagione appena conclusa.
Gli azzurri dopo aver conquistato il tricolore nella stagione 2022-2023 con Luciano Spalletti alla guida, hanno disputato un’annata da horror, terminado al decimo posto con soli 53 punti ottenuti: il peggior bottino di una squadra campione in carica.
Il Napoli cambierà totalmente con il suo arrivo, sia dal punto di vista degli interpreti che della mentalità in campo. Il Presidente De Laurentiis ha stanziato a disposizione un budget di circa 60 milioni di euro, che potrebbe lievitare grazie alla cessione di Victor Osimhen.
Il bomber nigeriano ha dichiarato di volere una nuova avventura, ma sarà ceduto solo tramite clausola di 130 milioni di euro, la cui somma aggiunta alla precedente permetterebbe di rivoluzionare la squadra in ogni reparto e puntare fin da subito alla vittoria di un trofeo.
Obiettivi di mercato
L’idea di mercato condivisa dal trittico composto da allenatore, dirigente e presidente è ciò che ha permesso di avviare questo nuovo progetto. Si è discusso sui metodi da utilizzare per avviare questa rifondazione del club, a partire da chi resta e chi va via.
L’unico dichiarato incedibile dal mister è Kvaratskhelia, nonostante il pressing del Paris Saint-Germain e capitan Di Lorenzo, il resto sono tutti in forse. La priorità è l’acquisto di un centrale difensivo che affianchi Rrahmani, una nuova punta top che sostituisca Osimhen, un nuovo esterno destro ed un nuovo centrocampista che sostituisca Zielinski, promesso all’Inter.
Rottura definitiva
Negli ultimi giorni c’è stata una notizia che ha scosso l’ambiente Napoli, compreso Conte stesso, prenendosi i titoli delle prime pagine calcistiche. Riguarda Giovanni Di Lorenzo, l’uomo che il mister non avrebbe mai cambiato, ma che insieme al suo agente Fabio Giuffrida, sembrerebbe stia valutando l’ipotesi del trasferimento.
L’ultima stagione disastrosa con il club partenopeo, gli screzi con il presidente e lo spogliatoio diviso sono gli elementi principali di questa scelta. Su di lui ci sono tre big italiane, Roma, Juventus e Milan, con i bianconeri in pole grazie al rapporto che il calciatore ha con Cristiano Giuntoli, suo ex dirigente, nonostante Conte si sia opposto alla cessione. Dopo giorni di caos più totale l’ex Empoli ha dichiarato che darà il suo responso ufficiale solamente dopo Euro 2024 per non creare problemi all’ambiente della Nazionale, ma le sue parole alludono ad un futuro lontano dal Napoli.