Per 30 milioni ve lo portiamo in braccio | Addio Roma, il prezzo è fissato: c’è anche l’ok del calciatore
L’avventura del calciatore con i giallorossi è oramai giunta al termine: servono 30 milioni per portarlo via da Roma
Un lieve sorriso per l’amichevole vinta a Perth per 5-2 contro il Milan, ma non basta per sopperire all’amarezza della mancata qualificazione alla prossima edizione di Champions League, sperata e sfiorata per mesi, ma mai realmente raggiunta.
L’arrivo di De Rossi per la Roma è stata come una ventata di aria fredda in una calda giornata d’estate, riaccendendo il fuoco della passione nei cuori dei tifosi giallorossi che nonostante patiscono per come sia terminata la stagione, sono al settimo cielo per la prossima avendo l’ex leggenda del club in panchina.
Fondamentale sarà la preparazione estiva, che però inizierà nei primi di luglio con molti giocatori della squadra impegnati tra Europeo e Copa America. Una prima parte di lavoro nella Capitale, poi all’estero, ma senza tournèe, solo con amichevoli ad agosto contro squadre estere.
Negli ultimi giorni sono state tante le ore passate chiuse in ufficio da De Rossi e i dirigenti della Roma, analizzando le possibilità finanziare del club da investire sul mercato e pianificare il progetto triennale che porterà la squadra giallorossa a ritornare ai vertici della classifica.
Mercato estivo
Il tema più scottante è certamente il mercato estivo, il cui budget non è stato ancora dichiarato dai Friedkin ma sarà nettamente influenzato dalle cessioni in programma, con la rosa che verrà rivoluzionata per far ottenere i migliori risultati al club e al mister.
Il tetto ingaggi sarà notevolmente inferiore con gli addii certi di Lukaku, Rui Patricio, Spinazzola, Renato Sanches, Kristensen e Azmoun che comportano 21 milioni di stipendi risparmiati; l’obiettivo è chiaro: si vuole creare una Roma più competitiva ma allo stesso tempo più sostenibile.
In uscita
Oltre i giocatori citati per mancato riscatto da parte del club, c’è un altro calciatore in uscita che non è riuscito a ritornare ai propri livelli dopo l’infortunio al crociato: si tratta di Tammy Abraham, fortemente voluto da Mourinho, acquistato per 41 milioni di euro dal Chelsea nell’estate del 2021; l’acquisto più caro della storia del club giallorosso.
Sia per le prestazioni sottotono, sia per regolamentare i conti con la UEFA, è stato metto sul mercato. Per strapparlo dalla Capitale c’è bisogno di un’offerta di almeno 30 milioni di euro, con tantissimi club della Premier League disposti a pagarli, tra cui Bournemouth, Leicester City, Newcastle Utd, Crystal Palace e West Ham, pronte a darsi battaglia nell’asta per riportare l’attaccante inglese in patria.