Sergi Roberto svincolato, lascia il Barca per la Serie A | Esperienza e classe al servizio del mister
Dopo le difficoltà per il rinnovo di contratto con i blaugrana, ecco spuntare la pista che porta direttamente in Serie A.
Il mercato degli svincolati rappresenta da sempre una ghiotta opportunità per chi cerca il rinforzo perfetto. I club italiani conoscono bene questo fare di necessità virtù per completare gli organici senza dover ricorrere a risorse non previste inizialmente dai budget.
Ecco perché il nome di Sergi Roberto non può finire nel dimenticatoio prima di un approfondimento. Quest’anno il jolly di Xavi (un calciatore può agire sia in difesa che a centrocampo) ha messo insieme 19 presenze tra campionato e Champions, siglando 3 gol e 2 assist.
Un’indicazione preziosa sull’apporto del giocatore anche in fase offensiva. Il destino dei grandi club è sicuramente quello di attaccare e prendere in mano la partita, motivo per cui un giocatore con queste caratteristiche potrebbe inserirsi alla grande in qualunque scacchiere tattico.
Ci stanno pensando anche in Italia, con due formazioni in particolare che hanno in scaletta un intervento proprio in quella zona del campo. A prescindere dal ruolo in cui verrà impiegato, Sergi Roberto è pronto a garantire classe ed esperienza. Nel mercato delle idee sono aspetti da non sottovalutare.
Tentazione tricolore
Come riportano i media spagnoli il rinnovo di Sergi Roberto con il Barcellona vive una fase di pericoloso stallo e l’addio a Xavi (estimatore del calciatore) non sta sicuramente aiutando. Ecco perché la fumata nera è una possibilità concreta.
Dopo alcuni sondaggi di club spagnoli, anche Milan e Napoli potrebbero pensare a lui per rinforzare la squadra. I partenopei devono fare i conti con il caso Di Lorenzo mentre il nuovo corso rossonero vedrà diversi obiettivi sul mercato su indicazione di Fonseca.
Il tempo stringe
Prodotto della cantera, Sergi Roberto non ha mai nascosto la volontà di legarsi a vita al Barça. Il tempo in questo caso però gioca a suo sfavore, con le possibili pretendenti che non vedono l’ora di inserirsi per sferrare l’assalto decisivo. Il mese di giugno da questo punto di vista si preannuncia davvero decisivo, col giocatore che attende una risposta in un senso o nell’altro.
Se non arriveranno segnali dal club spagnolo, ancora alle prese con le beghe da Fair Play Finanziario, la possibilità di un addio si farebbe ancora più concreta. Anche i club italiani potrebbero dunque giocarsi le proprie chance di arrivare a un giocatore esperto a cifre molto convenienti.