Napoli, che peccato: i tifosi ci avevano creduto | Non firmerà con i partenopei
La trattativa è definitivamente sfumata, non giocherà in Serie A: il Napoli dice addio ad uno dei suoi principali obiettivi di mercato
Inizia una nuova era per il Napoli di De Laurentiis. Sarebbe stato assurdo leggere queste parole solamente un anno fa, quando la squadra partenopea era reduce dalla vittoria del campionato dopo 33 anni, ma la stagione appena terminata non può che innescare enormi cambiamenti in società.
Con il pareggio sul risultato di 0-0 contro il Lecce, il campionato 2023-24 degli azzurri è ufficialmente terminato. Una stagione disastrosa, che li incorona ma in maniera negativa come i peggiori campioni d’Italia di sempre, superando il record del Torino post Superga che terminò con 58 punti, a differenza dei 53 del Napoli.
Come sottolineato dal presidente De Laurentiis in una delle sue ultime interviste, c’è assoluta necessità di rifondare dalle fondamenta ai vertici. Cambierà l’organigramma del club con l’arrivo di nuovi dirigenti, di cui uno già ufficializzato ossia Manna, cambieranno le infastrutture utilizzate dal club e parte dei calciatori, con molte cessioni in vista.
Sono due gli addii già certi: Piotr Zielinski e Victor Osimhen. Il centrocampista polacco ha firmato a parametro zero per l’Inter mentre il nigeriano andrà via tramite il pagamento della sua clausola rescissoria di 130 milioni di euro, fondamentale per finanziare il budget di mercato, di partenza non altissimo a causa del decimo posto in classifica raggiunto.
Nuovo allenatore
A breve sarà ufficializzato il nuovo allenatore, con i tifosi che sperano che non si ripeta ciò che è successo durante la stagione appena terminata, con tre allenatori cambiati in seguito ai cattivi risultati che hanno portato ai conseguenti esoneri: Rudi Garcia, Walter Mazzarri ed infine Francesco Calzona.
La volontà è di trovar l’uomo giusto con il quale avviare un nuovo e longevo progetto, volto a portare il club nuovamente ai vertici del calcio italiano nel minor tempo possibile, archiviando totalmente l’ultima stagione e scrivendo nuove pagine nella storia del Napoli.
Trattativa sfumata
Per farlo va costruita una squadra competitiva, con calciatori di livello tramite i quali poter puntare nell’immediato alla vittoria. Uno dei profili che piace maggiormente e rispecchia queste caratteristiche è Sofyan Amrabat, centrocampista marocchino del Manchester United, ceduto dalla Fiorentina la scorsa estate per una cifra complessiva di 31 milioni di euro.
È seguito da molto tempo dalla dirigenza del club campano, la quale voleva sfruttare l’occasione della stagione sottotono dei Red Devils per portarlo a Napoli, ma con la vittoria della FA Cup per 2-1 sui rivali del Manchester City, tutto è cambiato. Ai microfoni di Ziggo Sports ha dichiarato: “Restare qui è sicuramente un’opzione. Penso che sia stata una stagione molto difficile. Per il Manchester United deve andare molto meglio, e anche per me personalmente. Il Manchester United è il club più grande del mondo, quindi chi non vorrebbe giocare a calcio qui? Ma tutte le parti devono essere felici, quindi ora ci metteremo al tavolo e vedremo cosa succede.” La sua intenzione sembrerebbe essere quella di rimanere; enorme fumata nera per il Napoli.