“Sarà difficile sostituirlo”: allarme Milan, un titolarissimo lascia ma non c’è un degno erede | Sostituto low cost e reparto depotenziato
L’addio del top player è oramai ufficiale. Crisi Milan: complicato sostituirlo, i sostituti non sono all’altezza
Con la 38esima giornata di campionato terminata sul punteggio di 3-3 contro la Salernitana, il Milan ha definitivamente chiuso la stagione 2023-2024. Un’annata sicuramente non semplice per i rossoneri, che chiudono l’ennesima stagione senza trofei.
Il mercato faraonico da 130 milioni di euro totali attuato in estate serviva per alzare il livello generale della rosa e garantire trofei al club, ma così non è stato, con il Diavolo che è prematuramente uscito da tutte le competizioni disputate.
Nonostante il secondo posto in campionato non è mai stato in corsa per vincere lo Scudetto, venendo surclassato dallo strapotere dell’Inter di Simone Inzaghi; in Coppa Italia è uscito ai quarti contro l’Atalanta mentre in Champions League è arrivata terza ai gironi, retrocedendo in Europa League, dalla quale è uscita contro la Roma di De Rossi ai quarti di finale.
Una stagione che non può che essere definita fallimentare e che ha conseguito cambi drastici, tra cui l’addio dell’allenatore, Stefano Pioli, esonerato dopo cinque stagioni in rossonero ed uno Scudetto conquistato nell’annata 2021-2022.
Fine di un’era
Al termine del match contro la squadra campana, nonostante i tifosi non fossero felici per il risultato e per la stagione, San Siro è stato teatro di un’esplosione di emozioni durante gli addii del mister e di alcuni calciatori, sancendo la fine di un’era che ha caratterizzato la rinascita del Milan.
Hanno salutato Mattia Caldara, alla sua prima presenza in Serie A con i rossoneri dopo 6 anni, Antonio Mirante, ritiratosi dal calcio giocato, Simon Kjaer dopo 4 stagioni e Olivier Giroud, il bomber che ha dimostrato quanto l’età non sia un numero da considerare se si è ancora al top della forma.
Difficile da rimpiazzare
Nella conferenza stampa pre partita, un’amichevole che si terrà tra il Milan e la Roma il 31 maggio a Perth, in Australia, Davide Calabria, capitano del club, ha parlato proprio in merito a Giroud, e alla sua grandezza che l’ha portato a vincere i trofei più blasonati con i club e la Nazionale.
Sulle ultime ore trascorse insieme:“Giroud ci ha aiutato tantissimo, sarà dura trovare un altro giocatore come lui. L’abbiamo salutato a San Siro e ci stiamo godendo gli ultimi giorni insieme prima della sua nuova esperienza”: dovrà essere capace la dirigenza a trovare il degno sostituto del bomber francese, che è stato uno dei perni di questa squadra, sia dentro che fuori dal campo.