Purtroppo non ci siamo: Inter gelata, il rinnovo diventa un miraggio | Se lui va via crolla il castello
I tempi si accorciano e l’accordo per il rinnovo non è stato ancora trovato: doccia gelata per i tifosi nerazzurri
L’Inter può ritenersi più che soddisfatta per la stagione appena terminata. Un’annata ricca di successi che continua ad alimentare il loro ciclo vincente, dalla quale hanno aggiunto alla bacheca del club due trofei: lo Scudetto con 94 punti e la Supercoppa Italiana.
I festeggiamenti però non sono durati quanto sperato a causa della notizia che ha gelato totalmente i tifosi nerazzurri: il presidente Zhang ha lasciato l’incarico dopo otto anni, in seguito al mancato pagamento del prestito ricevuto da parte del fondo statunitense Oaktree.
Si trattava di un prestito triennale con un saldo complessivo di 395 milioni di euro richiesto per le perdite finanziare record registrate nel 2020/21, con il quale si è stabilizzata la situazione economica del club e sono stati emessi i pagamenti dei giocatori e dei dipendenti.
Si chiude definitivamente un’era nella quale l’Inter ha vissuta la propria rinascita, raggiugendo nuovamente i vertici nazionali ed europei con 2 Scudetti, 3 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia e due finali europee raggiunte (Europa League nel 2020 e Champions League nel 2023).
Situazione attuale
Con un cominucato sui propri canali social Oaktree ha però spiegato che l’ambizione del club non cambierà: “Oaktree è dedicato a conseguire il miglior risultato per la prosperità a lungo termine dell’Inter, con un focus iniziale sulla stabilità operativa e finanziaria del Club e i suoi stakeholder”.
Attualmente non c’è nessun compratore designato, ma l’obiettivo è quello di far crescere l’appetibilità dell’Inter sistemando in primis le finanze del club e costruire un nuovo stadio di proprietà, improntando il futuro verso una crescita sostenibile senza limitare i successi sul terreno di gioco.
Permanenza in bilico
Una situazione così delicata non fa altro che prorogare anche ciò che è più urgente, come i rinnovi. In cima alla lista c’è quello del capitano del club e capocannoniere del campionato appena terminato, Lautaro Martinez, la cui richiesta appare poco in linea con l’idea di stabilità presentata da Oaktree.
Il campione del mondo ha il contratto in scadenza il 2026 ma chiede un aumento per una cifra totale di 12 milioni di euro annui, che potrebbero diventare 16 in base al raggiungimento di determinate condizioni. L’Inter è ferma sui 10, un incremento significativo rispetto ai 6 attuali, non graditi dall’entourage dall’argentino, facendo preoccupare i tifosi nerazzurri, che non vorrebbero assolutamente privarsi della loro stella. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra le due parti, con Marotta intenzionato a far abbassare le pretese, anche perchè per il momento non gli risultano offerte così onerose dai big club europei.